RiassuntoObiettivi La sindrome di Binder è un raro disordine di eziologa sconosciuta, caratterizzato da ipoplasia del naso e del mascellare superiore e dall'alterazione della morfologia dei tessuti molli associati. Gli autori riportano il caso di una paziente di 10 anni affetta da sindrome di Binder, con naso corto e ipoplasia della spina nasale anteriore. Materiali e Metodi La paziente è stata trattata prima con TSME (Transverse Sagittal Maxillary Expander) per correggere l'ipoplasia del mascellare e successivamente con terapia fissa per ottenere i risultati estetici. Alla fine del trattamento ortodontico è stata effettuata la chirurgia maxillofacciale per correggere l'ipoplasia nasale. Conclusioni Un approccio multidisciplinare, che comprenda anche la terapia ortodontica, è necessario per risolvere le alterazioni presenti nella sindrome di Binder. © 2014 EDRA LSWR SpA.
Farronato, G., Folegatti, C., Giannini, L., Galbiati, G., Pelo, S., Maspero, C., Binder syndrome: A case report [Sindrome di Binder: Caso clinico], <<DENTAL CADMOS>>, 2015; 82 (3): 205-214. [doi:10.1016/S0011-8524(14)70152-7] [http://hdl.handle.net/10807/70466]
Autori: | ||
Titolo: | Binder syndrome: A case report [Sindrome di Binder: Caso clinico] | |
Digital Object Identifier (DOI): | http://dx.doi.org/10.1016/S0011-8524(14)70152-7 | |
URL: | http://www.scopus.com/inward/record.url?eid=2-s2.0-84896384628&partnerID=40&md5=cf49698b6e1f1f122b7091382e6c6b3a | |
Data di pubblicazione: | 2014 | |
Abstract: | RiassuntoObiettivi La sindrome di Binder è un raro disordine di eziologa sconosciuta, caratterizzato da ipoplasia del naso e del mascellare superiore e dall'alterazione della morfologia dei tessuti molli associati. Gli autori riportano il caso di una paziente di 10 anni affetta da sindrome di Binder, con naso corto e ipoplasia della spina nasale anteriore. Materiali e Metodi La paziente è stata trattata prima con TSME (Transverse Sagittal Maxillary Expander) per correggere l'ipoplasia del mascellare e successivamente con terapia fissa per ottenere i risultati estetici. Alla fine del trattamento ortodontico è stata effettuata la chirurgia maxillofacciale per correggere l'ipoplasia nasale. Conclusioni Un approccio multidisciplinare, che comprenda anche la terapia ortodontica, è necessario per risolvere le alterazioni presenti nella sindrome di Binder. © 2014 EDRA LSWR SpA. | |
Lingua: | Italiano | |
Rivista: | ||
Citazione: | Farronato, G., Folegatti, C., Giannini, L., Galbiati, G., Pelo, S., Maspero, C., Binder syndrome: A case report [Sindrome di Binder: Caso clinico], <<DENTAL CADMOS>>, 2015; 82 (3): 205-214. [doi:10.1016/S0011-8524(14)70152-7] [http://hdl.handle.net/10807/70466] | |
Appare nelle tipologie: | Articolo in rivista, Nota a sentenza |