Rileggendo l’iconografia carolina alla luce delle fonti narrative – dalle più note (la Vita del Giussani) alle più rare e misconosciute – l’a ricompone e integra lo status quaestionis relativo alla serie dei quadroni esposti nel Duomo di Milano in occasione della canonizzazione (1610), per poi seguire, fin nella diocesi di Novara, le tracce di un’intensa devozione, veicolata dalle immagini, propiziata dalle componenti ecclesiastiche e localmente filtrata attraverso le istanze dei fedeli.
Albuzzi, A., Da Milano al Piemonte: i miracoli di san Carlo Borromeo tra letteratura e iconografia, in Loca sancta fra Piemonte e Lombardia. Letteratura e rappresentazione iconografica, Atti del convegno di studi, Monte Mesma, 8-9 ottobre 2011, (Monte Mesma (No), 08-09 October 2010), Associazione Cusius , Tip. Testori, Miasino 2011: 90-115 [http://hdl.handle.net/10807/6962]
Da Milano al Piemonte: i miracoli di san Carlo Borromeo tra letteratura e iconografia
Albuzzi, Annalisa
2011
Abstract
Rileggendo l’iconografia carolina alla luce delle fonti narrative – dalle più note (la Vita del Giussani) alle più rare e misconosciute – l’a ricompone e integra lo status quaestionis relativo alla serie dei quadroni esposti nel Duomo di Milano in occasione della canonizzazione (1610), per poi seguire, fin nella diocesi di Novara, le tracce di un’intensa devozione, veicolata dalle immagini, propiziata dalle componenti ecclesiastiche e localmente filtrata attraverso le istanze dei fedeli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.