Studi precedenti hanno messo in luce come soggetti con autismo e sindrome di Asperger mostrino difficoltà nell’identificazione dell’antecedente causale di correlati emotivi. Tuttavia, questo deficit sembra essere modulato dal tipo di emozione veicolata e dalla salienza del contesto emotivo. Il presente studio si propone di indagare come soggetti con autismo e sindrome di Asperger, confrontati con soggetti di controllo, si rappresentino il contesto elicitante (interno, esterno o interpersonale) per eventi emotivi riferiti a 6 emozioni principali (gioia, rabbia, paura, tristezza, sorpresa, disgusto). In secondo luogo è stata modulata la differente modalità di presentazione degli stimoli a contenuto emotivo, con riferimento a immagine (script) o video. A seguito dell’applicazione dell’ANOVA a misure ripetute, abbiamo potuto osservare come i 3 gruppi di partecipanti si differenzino nell’identificare gli antecedenti causali degli stimoli presentati in riferimento a tutte le emozioni, ad esclusione della rabbia. In secondo luogo, il riconoscimento di disgusto e gioia sembra essere particolarmente influenzato dalla modalità di presentazione. I risultati sono stati discussi alla luce del significato delle singole emozioni all’interno del dominio emotivo
Ferrari, C., Balconi, M., Amenta, S., Differenti pattern emotivi e modalità di presentazione (script e video) influiscono sulla capacità di riconoscimento emotivo per soggetti ADS e Asperger, Comunicazione, in Atti del «XX Congresso Nazionale AIRIPA», (Prato, 21-22 October 2011), Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento, Prato 2011: 43-43 [http://hdl.handle.net/10807/68243]
Differenti pattern emotivi e modalità di presentazione (script e video) influiscono sulla capacità di riconoscimento emotivo per soggetti ADS e Asperger
Balconi, Michela;Amenta, Simona
2011
Abstract
Studi precedenti hanno messo in luce come soggetti con autismo e sindrome di Asperger mostrino difficoltà nell’identificazione dell’antecedente causale di correlati emotivi. Tuttavia, questo deficit sembra essere modulato dal tipo di emozione veicolata e dalla salienza del contesto emotivo. Il presente studio si propone di indagare come soggetti con autismo e sindrome di Asperger, confrontati con soggetti di controllo, si rappresentino il contesto elicitante (interno, esterno o interpersonale) per eventi emotivi riferiti a 6 emozioni principali (gioia, rabbia, paura, tristezza, sorpresa, disgusto). In secondo luogo è stata modulata la differente modalità di presentazione degli stimoli a contenuto emotivo, con riferimento a immagine (script) o video. A seguito dell’applicazione dell’ANOVA a misure ripetute, abbiamo potuto osservare come i 3 gruppi di partecipanti si differenzino nell’identificare gli antecedenti causali degli stimoli presentati in riferimento a tutte le emozioni, ad esclusione della rabbia. In secondo luogo, il riconoscimento di disgusto e gioia sembra essere particolarmente influenzato dalla modalità di presentazione. I risultati sono stati discussi alla luce del significato delle singole emozioni all’interno del dominio emotivoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.