Obiettivi del lavoro: L’intervento intende argomentare sull’ipotesi secondo cui, alla base dell’insuccesso dell’integrazione dell’etica nell’HTA, vi sia anche e soprattutto un problema di natura epistemologica Metodologia del lavoro: La ricerca è stata condotta su Banche dati primarie (Medline-PubMed). Principali contenuti del lavoro: Come modalità di ricerca multidisciplinare, l’HTA ha accolto, sin dalle sue origini, l’idea della legittimità/opportunità di una valutazione anche delle conseguenze di tipo etico relative all’impiego di tecnologie sanitarie – alla stregua di quelle cliniche, economiche, organizzative, legali, ecc. A riprova, basti far notare come in quasi tutte le definizioni prodotte nel tempo dalle varie agenzie, l’HTA venga descritta come una modalità di ricerca che debba incorporare anche l’expertise etico. Tuttavia, al di là di questo riconoscimento, per così dire “formale”, le valutazioni etiche hanno ricevuto nella pratica scarsa considerazione: l’etica non ha infatti avuto grande spazio nell’HTA e solo raramente le analisi etiche hanno trovato posto nei report. L’intervento intende argomentare sull’ipotesi secondo cui, alla base dell’insuccesso dell’integrazione dell’etica nell’HTA, vi sia anche e soprattutto un problema di natura epistemologica.
Refolo, P., Sacchini, D., Spagnolo, A. G., Etica e HTA: sulle difficoltà epistemologiche della loro integrazione, Comunicazione, in 8° Congresso Nazionale Società Italiana di Health Technology Assessment (SIHTA), (Roma, 01-03 October 2015), SIHTA, Roma 2015: 16-16 [http://hdl.handle.net/10807/67894]
Etica e HTA: sulle difficoltà epistemologiche della loro integrazione
Refolo, Pietro;Sacchini, Dario;Spagnolo, Antonio Gioacchino
2015
Abstract
Obiettivi del lavoro: L’intervento intende argomentare sull’ipotesi secondo cui, alla base dell’insuccesso dell’integrazione dell’etica nell’HTA, vi sia anche e soprattutto un problema di natura epistemologica Metodologia del lavoro: La ricerca è stata condotta su Banche dati primarie (Medline-PubMed). Principali contenuti del lavoro: Come modalità di ricerca multidisciplinare, l’HTA ha accolto, sin dalle sue origini, l’idea della legittimità/opportunità di una valutazione anche delle conseguenze di tipo etico relative all’impiego di tecnologie sanitarie – alla stregua di quelle cliniche, economiche, organizzative, legali, ecc. A riprova, basti far notare come in quasi tutte le definizioni prodotte nel tempo dalle varie agenzie, l’HTA venga descritta come una modalità di ricerca che debba incorporare anche l’expertise etico. Tuttavia, al di là di questo riconoscimento, per così dire “formale”, le valutazioni etiche hanno ricevuto nella pratica scarsa considerazione: l’etica non ha infatti avuto grande spazio nell’HTA e solo raramente le analisi etiche hanno trovato posto nei report. L’intervento intende argomentare sull’ipotesi secondo cui, alla base dell’insuccesso dell’integrazione dell’etica nell’HTA, vi sia anche e soprattutto un problema di natura epistemologica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.