Partendo dalle premesse delle elezioni politiche del 1904-05 e del 1909, il saggio presenta l'applicazione del Patto Gentiloni a Bergamo da parte della Terza Sezione, incaricata dell'organizzazione del movimento elettorale. Interpretato dalla Direzione Diocesana locale come un'occasione per spostare gli equilibri all'interno della Deputazione provinciale, con la sostituzione dei componenti liberali e la creazione di una forte rappresentanza politica cattolica, tale disegno fu ostacolato dalla componente intransigente del cattolicesimo bergamasco fino all'inquadramento da parte della Santa Sede, timorosa per una possibile maturazione parlamentare di un forte gruppo cattolico, dell'organizzazione elettorale cattolica.
Persico, A., L'applicazione del Patto Gentiloni a Bergamo, <<QUADERNI. ARCHIVIO BERGAMASCO>>, 2013; 2013 (N/A): 69-107 [http://hdl.handle.net/10807/66808]
L'applicazione del Patto Gentiloni a Bergamo
Persico, Alessandro
2013
Abstract
Partendo dalle premesse delle elezioni politiche del 1904-05 e del 1909, il saggio presenta l'applicazione del Patto Gentiloni a Bergamo da parte della Terza Sezione, incaricata dell'organizzazione del movimento elettorale. Interpretato dalla Direzione Diocesana locale come un'occasione per spostare gli equilibri all'interno della Deputazione provinciale, con la sostituzione dei componenti liberali e la creazione di una forte rappresentanza politica cattolica, tale disegno fu ostacolato dalla componente intransigente del cattolicesimo bergamasco fino all'inquadramento da parte della Santa Sede, timorosa per una possibile maturazione parlamentare di un forte gruppo cattolico, dell'organizzazione elettorale cattolica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.