L’ipotesi di un accostamento del genere agiografico a quello romanzesco non è sconosciuto agli studiosi, soprattutto per ciò che riguarda il XIX secolo . La prospettiva di analisi, però, ha sempre voluto vedere il romanzo come “corrente autonoma” entro cui la componente religiosa poteva emergere a livello tematico, rendendo lecita la definizione di «romanzo religioso ». Questo contributo osserva invece, da una diversa prospettiva, come le agiografie, trasformandosi per rispondere a un nuovo pubblico, adottassero già nel XVIII secolo alcune caratteristiche peculiari del romanzo e i relativi accorgimenti testuali che ne definiscono il genere.
Polita, M., Morgana, S., Il romanzo agiografico: il modello controriformistico e la comunicazione con il pubblico settecentesco, in Lingue e testi delle riforme cattoliche in Europa e nelle Americhe, (Napoli, 04-06 November 2010), Franco Cesati, Firenze 2012: 125-154 [http://hdl.handle.net/10807/66411]
Il romanzo agiografico: il modello controriformistico e la comunicazione con il pubblico settecentesco
Polita, Maria;
2012
Abstract
L’ipotesi di un accostamento del genere agiografico a quello romanzesco non è sconosciuto agli studiosi, soprattutto per ciò che riguarda il XIX secolo . La prospettiva di analisi, però, ha sempre voluto vedere il romanzo come “corrente autonoma” entro cui la componente religiosa poteva emergere a livello tematico, rendendo lecita la definizione di «romanzo religioso ». Questo contributo osserva invece, da una diversa prospettiva, come le agiografie, trasformandosi per rispondere a un nuovo pubblico, adottassero già nel XVIII secolo alcune caratteristiche peculiari del romanzo e i relativi accorgimenti testuali che ne definiscono il genere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.