Il saggio ripercorre l'utilizzo propagandistico che della canzone popolare di evasione fece il regime fascista negli anni trenta, servendosi dell'industria discografica e della radio per organizzare il consenso delle masse attorno a campagne politiche quali la definizione della funzione procreatrice e domestica della donna all'interno della famiglia, la spinta all'incremento demografico, la ruralizzazione, l'avventura coloniale, la guerra di Spagna, la creazione di un clima favorevole all'entrata in guerra a fianco della Germania, non riuscendo però, nonostante lo sforzo imponente, ad avere l'efficacia sperata.
Lanotte, G., Figure e temi della ‘propaganda cantata’ negli anni Trenta, <<IMPEGNO>>, 2010; a. XXX, nuova serie (n. 2): 53-75 [http://hdl.handle.net/10807/66286]
Figure e temi della ‘propaganda cantata’ negli anni Trenta
Lanotte, Gioachino
2010
Abstract
Il saggio ripercorre l'utilizzo propagandistico che della canzone popolare di evasione fece il regime fascista negli anni trenta, servendosi dell'industria discografica e della radio per organizzare il consenso delle masse attorno a campagne politiche quali la definizione della funzione procreatrice e domestica della donna all'interno della famiglia, la spinta all'incremento demografico, la ruralizzazione, l'avventura coloniale, la guerra di Spagna, la creazione di un clima favorevole all'entrata in guerra a fianco della Germania, non riuscendo però, nonostante lo sforzo imponente, ad avere l'efficacia sperata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.