Il contributo prende in considerazione l'immagine dell'Egitto che emerge in alcune opere di Filippo Tommaso Marinetti, in particolare in "Mafarka il futurista". L'Africa è per Marinetti sinonimo di forza primigenia vivificante, necessaria per far nascere l'uomo nuovo futurista, e al contempo insegna a vincere la morte, come risulterà evidente anche nell'opera "Il fascino dell'Egitto" (1933).
Millefiorini, F., L'Africa di Marinetti: dall' «Egitto natale» al paesaggio futurista, in L'Africa secondo voi. Atti del Seminario internazionale 11 novembre 2013, (Il Cairo, Helwan University, 11-11 November 2013), Università di Helwan - Edizione Ensemble, Il Cairo 2014: 125-140 [http://hdl.handle.net/10807/64829]
L'Africa di Marinetti: dall' «Egitto natale» al paesaggio futurista
Millefiorini, Federica
2014
Abstract
Il contributo prende in considerazione l'immagine dell'Egitto che emerge in alcune opere di Filippo Tommaso Marinetti, in particolare in "Mafarka il futurista". L'Africa è per Marinetti sinonimo di forza primigenia vivificante, necessaria per far nascere l'uomo nuovo futurista, e al contempo insegna a vincere la morte, come risulterà evidente anche nell'opera "Il fascino dell'Egitto" (1933).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.