La stimolazione vibratoria dei tendini in corrispondenza delle articolazioni scheletriche può indurre la percezione di movimenti illusori. Tale fenomeno è stato utilizzato per studiare il rapporto tra propriocezione e funzioni motorie con implicazioni anche in ambito riabilitativo, ma i processi ad esso sottesi sono ancora oggetto di studio. La presente ricerca si propone di indagare i correlati psicofisici (frequenza, intensità e durata) ed elettrofisiologici (EEG) di tali percezioni illusorie. 17 volontari destrimani hanno preso parte alla ricerca. Dopo il montaggio EEG, i partecipanti hanno indossato uno splint all’articolazione del polso destro ed è stato posizionato uno stimolatore superficiale in corrispondenza dei relativi tendini. Ai partecipanti è stato quindi chiesto – per ogni reiterazione (15 trial) – di riportare e qualificare ogni percezione di movimento relativa alla mano destra. Il segnale EEG è stato utilizzato per l’estrazione dei dati di frequenza e per la localizzazione delle sorgenti (sLORETA). Le analisi di correlazione tra i dati psicofisici hanno evidenziato che i partecipanti che riportano più frequentemente le illusioni tendono ad avere illusioni più intense e che chi le percepisce in modo più intenso ne stima una maggiore durata. L’analisi delle componenti di frequenza EEG ha evidenziato un significativo decremento di upper-alpha in corrispondenza dei trial con percezioni illusorie a carico di regioni insulari e prefrontali. Infine, le analisi di correlazione tra i dati comportamentali e di localizzazione hanno evidenziato un’associazione tra l’attivazione di aree parietali e la frequenza di percezione illusoria Le evidenze riportate mostrano una stretta consonanza tra dati psicofisici ed elettrofisiologici relativi ai fenomeni illusori di natura motoria, e suggeriscono che strutture pre- e post-centrali giochino ruoli specifici nella loro definizione.
Crivelli, D., Pagani, S., Bove, M., Balconi, M., Correlati psicofisici ed elettrofisiologici (EEG) delle illusioni motorie indotte da vibrazione, Relazione, in Atti del «XX Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sperimentale AIP», (Pavia, 15-17 September 2014), Associazione Italiana di Psicologia - Sezione di Psicologia Sperimentale, Pavia 2014: 54-54 [http://hdl.handle.net/10807/64638]
Correlati psicofisici ed elettrofisiologici (EEG) delle illusioni motorie indotte da vibrazione
Crivelli, Davide;Balconi, Michela
2014
Abstract
La stimolazione vibratoria dei tendini in corrispondenza delle articolazioni scheletriche può indurre la percezione di movimenti illusori. Tale fenomeno è stato utilizzato per studiare il rapporto tra propriocezione e funzioni motorie con implicazioni anche in ambito riabilitativo, ma i processi ad esso sottesi sono ancora oggetto di studio. La presente ricerca si propone di indagare i correlati psicofisici (frequenza, intensità e durata) ed elettrofisiologici (EEG) di tali percezioni illusorie. 17 volontari destrimani hanno preso parte alla ricerca. Dopo il montaggio EEG, i partecipanti hanno indossato uno splint all’articolazione del polso destro ed è stato posizionato uno stimolatore superficiale in corrispondenza dei relativi tendini. Ai partecipanti è stato quindi chiesto – per ogni reiterazione (15 trial) – di riportare e qualificare ogni percezione di movimento relativa alla mano destra. Il segnale EEG è stato utilizzato per l’estrazione dei dati di frequenza e per la localizzazione delle sorgenti (sLORETA). Le analisi di correlazione tra i dati psicofisici hanno evidenziato che i partecipanti che riportano più frequentemente le illusioni tendono ad avere illusioni più intense e che chi le percepisce in modo più intenso ne stima una maggiore durata. L’analisi delle componenti di frequenza EEG ha evidenziato un significativo decremento di upper-alpha in corrispondenza dei trial con percezioni illusorie a carico di regioni insulari e prefrontali. Infine, le analisi di correlazione tra i dati comportamentali e di localizzazione hanno evidenziato un’associazione tra l’attivazione di aree parietali e la frequenza di percezione illusoria Le evidenze riportate mostrano una stretta consonanza tra dati psicofisici ed elettrofisiologici relativi ai fenomeni illusori di natura motoria, e suggeriscono che strutture pre- e post-centrali giochino ruoli specifici nella loro definizione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.