INTRODUZIONE La letteratura ha evidenziato la correlazione tra uso problematico di Internet (PIU) e problemi di adattamento in età evolutiva, soprattutto in termini di competenze sociali e sintomi di internalizzazione (Durkee et al., 2012; Sim et al., 2012). Il presente studio ha l’obiettivo di approfondire la connessione tra PIU e traiettorie maladattive in un campione di preadolescenti e adolescenti italiani. METODO A 308 preadolescenti e adolescenti (53.8 % F, 46.8 % M) di età media pari a 14.87 anni (range 11- 18) sono state somministrate le seguenti scale: Internet Addiction test (IAT; Young, 1998); Test delle Relazioni Interpersonali (TRI; Bracken, 1993); Children’s Coping Strategies Checklist (CCSC; Ayers & Sandler, 1999); Child Behavior Checklist (CBCL; Achenbach, 1991). RISULTATI I partecipanti sono stati divisi in utilizzatori problematici di Internet (17.2%; N=53) e non (82.8%; N=255) sulla base del punteggio nel test IAT. Gli utilizzatori problematici passano più ore alla settimana su Internet (22.69 vs. 11.07; t=-6.31; p<.001), hanno peggiori strategie di coping (CCSC distrazione: 2.29 vs. 2.07; t=-2.23; p<.05; CCSC evitamento: 2.33 vs. 2.09; t=-3.61; p<.01), peggiori relazioni interpersonali (TRI: 467.33 vs. 467.54; t=2.01; p<.05), e più problemi di internalizzazione (CBCL: 8.64 vs. 6.80; t=-2.02; p<.05). Inserendo il punteggio del test IAT come variabile indipendente in una regressione stepwise, emerge un modello (F=26.82; R2=0.30; p<.001) nel quale i predittori significativi della dipendenza da Internet risultano le ore di navigazione (β=.365; p<.001), il coping di distrazione (β=.127; p<.05) e la qualità delle relazioni interpersonali (β= -.103; p<.05). CONCLUSIONI I risultati confermano che l’uso problematico di Internet è associato con problemi di adattamento in preadolescenza e in adolescenza, soprattutto in termini di strategie di coping, qualità delle relazioni sociali e problemi di internalizzazione.

Milani, L., Di Blasio, P., Rosano, L., Manfroi, M., Uso problematico di internet in preadolescenza e adolescenza: traiettorie maladattive e profili di rischio, Poster, in XXVII° congresso AIP - Sezione di psicologia dello sviluppo e dell’educazione, (Rende, 18-20 September 2014), Pellegrini Editore, Cosenza 2014: 51-51 [http://hdl.handle.net/10807/64508]

Uso problematico di internet in preadolescenza e adolescenza: traiettorie maladattive e profili di rischio

Milani, Luca;Di Blasio, Paola;
2014

Abstract

INTRODUZIONE La letteratura ha evidenziato la correlazione tra uso problematico di Internet (PIU) e problemi di adattamento in età evolutiva, soprattutto in termini di competenze sociali e sintomi di internalizzazione (Durkee et al., 2012; Sim et al., 2012). Il presente studio ha l’obiettivo di approfondire la connessione tra PIU e traiettorie maladattive in un campione di preadolescenti e adolescenti italiani. METODO A 308 preadolescenti e adolescenti (53.8 % F, 46.8 % M) di età media pari a 14.87 anni (range 11- 18) sono state somministrate le seguenti scale: Internet Addiction test (IAT; Young, 1998); Test delle Relazioni Interpersonali (TRI; Bracken, 1993); Children’s Coping Strategies Checklist (CCSC; Ayers & Sandler, 1999); Child Behavior Checklist (CBCL; Achenbach, 1991). RISULTATI I partecipanti sono stati divisi in utilizzatori problematici di Internet (17.2%; N=53) e non (82.8%; N=255) sulla base del punteggio nel test IAT. Gli utilizzatori problematici passano più ore alla settimana su Internet (22.69 vs. 11.07; t=-6.31; p<.001), hanno peggiori strategie di coping (CCSC distrazione: 2.29 vs. 2.07; t=-2.23; p<.05; CCSC evitamento: 2.33 vs. 2.09; t=-3.61; p<.01), peggiori relazioni interpersonali (TRI: 467.33 vs. 467.54; t=2.01; p<.05), e più problemi di internalizzazione (CBCL: 8.64 vs. 6.80; t=-2.02; p<.05). Inserendo il punteggio del test IAT come variabile indipendente in una regressione stepwise, emerge un modello (F=26.82; R2=0.30; p<.001) nel quale i predittori significativi della dipendenza da Internet risultano le ore di navigazione (β=.365; p<.001), il coping di distrazione (β=.127; p<.05) e la qualità delle relazioni interpersonali (β= -.103; p<.05). CONCLUSIONI I risultati confermano che l’uso problematico di Internet è associato con problemi di adattamento in preadolescenza e in adolescenza, soprattutto in termini di strategie di coping, qualità delle relazioni sociali e problemi di internalizzazione.
2014
Italiano
XXVII° congresso AIP - Sezione di psicologia dello sviluppo e dell’educazione
XXVII° congresso AIP - Sezione di psicologia dello sviluppo e dell’educazione
Rende
Poster
18-set-2014
20-set-2014
978-88-6822-206-2
Milani, L., Di Blasio, P., Rosano, L., Manfroi, M., Uso problematico di internet in preadolescenza e adolescenza: traiettorie maladattive e profili di rischio, Poster, in XXVII° congresso AIP - Sezione di psicologia dello sviluppo e dell’educazione, (Rende, 18-20 September 2014), Pellegrini Editore, Cosenza 2014: 51-51 [http://hdl.handle.net/10807/64508]
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