L’oidio, o mal bianco, della vite è causato dal fungo ascomicete Erysiphe (precedentemente noto come Uncinula) necator noto anche, nella sua forma conidica, come Oidium tuckeri. Gli strumenti e le conoscenze per combattere questa malattia sono in costante aggiornamento e affinamento e oggi permettono di avere informazioni in tempo reale attraverso l’impiego dei modelli epidemiologici per poter realizzare, da subito, l’intervento giusto al momento giusto con la giusta dose di prodotto.

Caffi, T., Legler, S. E., Rossi, V., Oidio, innovazione e sostenibilità, <<MILLEVIGNE>>, 2014; (2): 16-18 [http://hdl.handle.net/10807/64133]

Oidio, innovazione e sostenibilità

Caffi, Tito;Legler, Sara Elisabetta;Rossi, Vittorio
2014

Abstract

L’oidio, o mal bianco, della vite è causato dal fungo ascomicete Erysiphe (precedentemente noto come Uncinula) necator noto anche, nella sua forma conidica, come Oidium tuckeri. Gli strumenti e le conoscenze per combattere questa malattia sono in costante aggiornamento e affinamento e oggi permettono di avere informazioni in tempo reale attraverso l’impiego dei modelli epidemiologici per poter realizzare, da subito, l’intervento giusto al momento giusto con la giusta dose di prodotto.
2014
Italiano
Caffi, T., Legler, S. E., Rossi, V., Oidio, innovazione e sostenibilità, <<MILLEVIGNE>>, 2014; (2): 16-18 [http://hdl.handle.net/10807/64133]
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