Obiettivo della ricerca è lo studio del sistema sanitario della Regione Calabria e della capacità del servizio ospedaliero di garantire la copertura su tutto il territorio, tenendo conto sia del grado di accessibilità alle cure sia della dotazione di posti letto riclassificati per intensità di risorse impiegate. Il modello adottato per la costruzione di scenari alternativi prevede l’uso di un grafo stradale impiegato per orientare il flusso di pazienti dal luogo di residenza alla struttura di ricovero e di un modello di ottimizzazione dei percorsi che è funzione del tempo di percorrenza e della disponibilità di posti letto per ricoveri in regime ordinario. L’analisi di sensitività ha permesso di individuare zone territoriali in base al grado di accessibilità al servizio e di definire la dimensione ottimale di posti letto che riduce al minimo il fenomeno della mobilità sanitaria intraregionale.
Quattrone, G., Gattuso, D., Sviluppo di un modello di logistica territoriale per l’allocazione di risorse sanitarie nella Regione Calabria, Selected paper, in CRESCITA ECONOMICA E RETI REGIONALI: NUOVE INDUSTRIE E SOSTENIBILITA', (Palermo, 02-03 September 2013), AISRE, Palermo 2013: 1-12 [http://hdl.handle.net/10807/63852]
Sviluppo di un modello di logistica territoriale per l’allocazione di risorse sanitarie nella Regione Calabria
Quattrone, Giuseppe;
2013
Abstract
Obiettivo della ricerca è lo studio del sistema sanitario della Regione Calabria e della capacità del servizio ospedaliero di garantire la copertura su tutto il territorio, tenendo conto sia del grado di accessibilità alle cure sia della dotazione di posti letto riclassificati per intensità di risorse impiegate. Il modello adottato per la costruzione di scenari alternativi prevede l’uso di un grafo stradale impiegato per orientare il flusso di pazienti dal luogo di residenza alla struttura di ricovero e di un modello di ottimizzazione dei percorsi che è funzione del tempo di percorrenza e della disponibilità di posti letto per ricoveri in regime ordinario. L’analisi di sensitività ha permesso di individuare zone territoriali in base al grado di accessibilità al servizio e di definire la dimensione ottimale di posti letto che riduce al minimo il fenomeno della mobilità sanitaria intraregionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.