Il testo auspica il passaggio, sul piano legislativo, da interventi che riguardino le sole modalità di esecuzione della pena detentiva inflitta in sentenza a una riforma che investa le stesse pene principali e le modalità di definizione anticipata del processo penale. Del sistema sanzionatorio vigente vengono descritti vari contro-effetti rispetto a una strategia di prevenzione efficiente dei fatti criminosi, onde delineare gli elementi fondamentali di una riforma percorribile. Risultano altresì tratteggiati i profili di una politica criminale che si configuri non riduttiva, sia per quanto concerne la prevenzione primaria che per quanto concerne l'approccio alla prevenzione generale e speciale.
Eusebi, L., Quale e quanto carcere, in Riscrivere il codice penale. Le pene, (Novara, 22-23 June 2012), Pacini, Ospedaletto 2014: 50-54 [http://hdl.handle.net/10807/62822]
Quale e quanto carcere
Eusebi, Luciano
2014
Abstract
Il testo auspica il passaggio, sul piano legislativo, da interventi che riguardino le sole modalità di esecuzione della pena detentiva inflitta in sentenza a una riforma che investa le stesse pene principali e le modalità di definizione anticipata del processo penale. Del sistema sanzionatorio vigente vengono descritti vari contro-effetti rispetto a una strategia di prevenzione efficiente dei fatti criminosi, onde delineare gli elementi fondamentali di una riforma percorribile. Risultano altresì tratteggiati i profili di una politica criminale che si configuri non riduttiva, sia per quanto concerne la prevenzione primaria che per quanto concerne l'approccio alla prevenzione generale e speciale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.