Il testo evidenzia come la tradizionale nozione di giustizia fondata sul paradigma della corrispettività abbia ampiamente condizionato la cultura occidentale, ben al di là del solo ambito penalistico: tradendo il messaggio autentico della giustizia biblica. Di tutto questo si considerano i riflessi sulla teorizzazione della guerra, come in genere sui rapporti politici, economico-sociali e interpersonali. Vengono di conseguenza delineati i tratti di una giustizia "diversa", di carattere riparativo, intesa a rendere nuovamente giusti rapporti che non lo siano stati e, dunque, a una progettazione "secondo il bene" anche dinnanzi al male. Ciò anche alla luce di quanto auspicato da papa Francesco nel discorso rivolto a rappresentanti dell'Associazione Internazionale di Diritto Penale il 23 ottobre 2014. Una specifica attenzione è dedicata alle parole molto forti con le quali il pontefice ha auspicato il superamento della pena dell'ergastolo.
Eusebi, L., Una giustizia «altra». Sfida culturale, giuridica e teologica raccolta anche da papa Francesco, <<IL REGNO>>, 2014; (18): 659-660 [http://hdl.handle.net/10807/62819]
Una giustizia «altra». Sfida culturale, giuridica e teologica raccolta anche da papa Francesco
Eusebi, Luciano
2014
Abstract
Il testo evidenzia come la tradizionale nozione di giustizia fondata sul paradigma della corrispettività abbia ampiamente condizionato la cultura occidentale, ben al di là del solo ambito penalistico: tradendo il messaggio autentico della giustizia biblica. Di tutto questo si considerano i riflessi sulla teorizzazione della guerra, come in genere sui rapporti politici, economico-sociali e interpersonali. Vengono di conseguenza delineati i tratti di una giustizia "diversa", di carattere riparativo, intesa a rendere nuovamente giusti rapporti che non lo siano stati e, dunque, a una progettazione "secondo il bene" anche dinnanzi al male. Ciò anche alla luce di quanto auspicato da papa Francesco nel discorso rivolto a rappresentanti dell'Associazione Internazionale di Diritto Penale il 23 ottobre 2014. Una specifica attenzione è dedicata alle parole molto forti con le quali il pontefice ha auspicato il superamento della pena dell'ergastolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.