Per la Cassazione, in assenza di un danno biologico, il risarcimento del danno morale deve ricomprendere sia la sofferenza che la qualità della vita, e deve essere liquidato in relazione ai pregiudizi singolarmente subiti dai danneggiati in relazione alla loro personalità individuale. Non è, però, chiaro se la nuova quantificazione dovrà avvenire nel rispetto di quanto indicato dalle tabelle milanesi o su una base squisitamente equitativa.

Ponzanelli, G., TABELLE, PROVA DEL DANNO E CONCEZIONE UNITARIA DEL DANNO NON PATRIMONIALE, <<DANNO E RESPONSABILITÀ>>, 2013; (6): 597-600 [http://hdl.handle.net/10807/62513]

TABELLE, PROVA DEL DANNO E CONCEZIONE UNITARIA DEL DANNO NON PATRIMONIALE

Ponzanelli, Giulio
2013

Abstract

Per la Cassazione, in assenza di un danno biologico, il risarcimento del danno morale deve ricomprendere sia la sofferenza che la qualità della vita, e deve essere liquidato in relazione ai pregiudizi singolarmente subiti dai danneggiati in relazione alla loro personalità individuale. Non è, però, chiaro se la nuova quantificazione dovrà avvenire nel rispetto di quanto indicato dalle tabelle milanesi o su una base squisitamente equitativa.
2013
Italiano
Ponzanelli, G., TABELLE, PROVA DEL DANNO E CONCEZIONE UNITARIA DEL DANNO NON PATRIMONIALE, <<DANNO E RESPONSABILITÀ>>, 2013; (6): 597-600 [http://hdl.handle.net/10807/62513]
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10807/62513
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact