Il contributo commenta la sentenza n. 143 del 2013 con la quale la Consulta ha dichiarato la parziale illegimittità costituzionale dell'art. 41 bis o.p. nella parte in cui prevedeva limiti stingenti ai colloqui personali e telefonici del detenuto sottoposto al carecere 'duro' con il proprio difensore. La nota evidenzia come ora si possa dire pienamente tutelato il diritto di difesa del detenuto sottoposto a regime detentivo speciale con riguardo ai colloqui personali, ma al tempo stesso sottolinea come non altrettanto possa affermarsi con riguardo ai colloqui telefonici tra legale e assistito
Corvi, P., La Corte costituzionale riafferma il diritto di difesa dei soggetti sottoposti al regime detentivo previsto dall'art. 41 bis o.p., <<DIRITTO PENALE E PROCESSO>>, 2013; XIX (10): 1189-1196 [http://hdl.handle.net/10807/62440]
La Corte costituzionale riafferma il diritto di difesa dei soggetti sottoposti al regime detentivo previsto dall'art. 41 bis o.p.
Corvi, Paola
2013
Abstract
Il contributo commenta la sentenza n. 143 del 2013 con la quale la Consulta ha dichiarato la parziale illegimittità costituzionale dell'art. 41 bis o.p. nella parte in cui prevedeva limiti stingenti ai colloqui personali e telefonici del detenuto sottoposto al carecere 'duro' con il proprio difensore. La nota evidenzia come ora si possa dire pienamente tutelato il diritto di difesa del detenuto sottoposto a regime detentivo speciale con riguardo ai colloqui personali, ma al tempo stesso sottolinea come non altrettanto possa affermarsi con riguardo ai colloqui telefonici tra legale e assistitoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.