In questo articolo gli autori uniscono l’approccio narratologico al cinema e l’approccio criminologico all’economia per dimostrare la seguente intuizione: non solo il protagonista di The Wolf of Wall street (M. Scorsese) è inaffidabile in qualità di venditore, egli è inaffidabile anche come narratore. Il mondo che viene raccontato allo spettatore attraverso la voce narrante del protagonista è esso stesso manipolato e deformato. Come se le pratiche fraudolente messe in atto dal broker in campo finanziario fossero usate dagli autori del film come espediente stilistico e narrativo.
D'Aloia, A., Riccardi, M., Pump and dump movie. Bolle speculative e asimmetrie informative nello stile e nella forma narrativa di The Wolf of Wall Street, <<SEGNOCINEMA>>, 2014; (189): 2-5 [http://hdl.handle.net/10807/62193]
Pump and dump movie. Bolle speculative e asimmetrie informative nello stile e nella forma narrativa di The Wolf of Wall Street
D'Aloia, Adriano;Riccardi, Michele
2014
Abstract
In questo articolo gli autori uniscono l’approccio narratologico al cinema e l’approccio criminologico all’economia per dimostrare la seguente intuizione: non solo il protagonista di The Wolf of Wall street (M. Scorsese) è inaffidabile in qualità di venditore, egli è inaffidabile anche come narratore. Il mondo che viene raccontato allo spettatore attraverso la voce narrante del protagonista è esso stesso manipolato e deformato. Come se le pratiche fraudolente messe in atto dal broker in campo finanziario fossero usate dagli autori del film come espediente stilistico e narrativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.