Il saggio intende approfondire il tema del rapporto fra gender e televisione. La questione dell’uso dei generi televisivi e il loro contributo nella definizione di pratiche e identità sono diventate assai rilevanti per la media industry, soprattutto a partire dagli anni Duemila. Il nuovo scenario della TV digitale vede una varietà crescente di piccole reti che si spartiscono la “coda lunga” della fruizione, indirizzandosi a nicchie sempre più definite di spettatori. In questo quadro di multi-canalità e progressiva frammentazione, i broadcaster hanno radicalizzato il processo di “targettizzazione” e hanno sviluppato inedite strategie di brand-building. In molti casi, il ricorso al gender ha costituito il cuore di queste strategie.
Scaglioni, M., Gendered TV: la Tv al femminile nello scenario mediale contemporaneo, in Carpani, R., Peja, L., Aimo, L. (ed.), Scena madre, donne personaggi e interpreti della realtà. Studi per Annamaria Cascetta, Vita e Pensiero, Milano 2014: 471- 474 [http://hdl.handle.net/10807/62184]
Gendered TV: la Tv al femminile nello scenario mediale contemporaneo
Scaglioni, Massimo
2014
Abstract
Il saggio intende approfondire il tema del rapporto fra gender e televisione. La questione dell’uso dei generi televisivi e il loro contributo nella definizione di pratiche e identità sono diventate assai rilevanti per la media industry, soprattutto a partire dagli anni Duemila. Il nuovo scenario della TV digitale vede una varietà crescente di piccole reti che si spartiscono la “coda lunga” della fruizione, indirizzandosi a nicchie sempre più definite di spettatori. In questo quadro di multi-canalità e progressiva frammentazione, i broadcaster hanno radicalizzato il processo di “targettizzazione” e hanno sviluppato inedite strategie di brand-building. In molti casi, il ricorso al gender ha costituito il cuore di queste strategie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.