Anche all’interno delle interazioni sociali è possibile sperimentare un’esperienza ottimale. Tale esperienza, definita “networked flow” è uno stato di transizione che costituisce la modalità specifica della trasformazione sociale. E’ infatti in essa, che l’intenzione soggettiva diventa collettiva, ovvero in grado di guidare l’azione dei membri del gruppo. Per sperimentare questa esperienza sono necessarie tre condizioni: a) i membri del gruppo condividono gli stessi obiettivi e le stesse esperienze emotive (livello massimo di presenza sociale); b) i membri del gruppo sperimentano una situazione di liminalità, di “stare per”; c) i membri del gruppo identificano nell’attività comune lo strumento per uscire da tale situazione di liminalità. Quando queste circostanze si verificano, il risultato dell’attività del gruppo è, con ogni probabilità, la creazione di nuovi prodotti e nuove conoscenze.

Gaggioli, A., Riva, G., Milani, L., Mazzoni, E., Networked Flow: Esperienza Ottimale e Creatività di Gruppo, in Muzio, M., Riva, G., Argenton, L. (ed.), Flow, benessere e prestazione eccellente. Dai modelli teorici alle applicazioni nello sport e in azienda., Franco Angeli, Milano 2012: 81- 99 [http://hdl.handle.net/10807/60651]

Networked Flow: Esperienza Ottimale e Creatività di Gruppo

Gaggioli, Andrea;Riva, Giuseppe;Milani, Luca;
2012

Abstract

Anche all’interno delle interazioni sociali è possibile sperimentare un’esperienza ottimale. Tale esperienza, definita “networked flow” è uno stato di transizione che costituisce la modalità specifica della trasformazione sociale. E’ infatti in essa, che l’intenzione soggettiva diventa collettiva, ovvero in grado di guidare l’azione dei membri del gruppo. Per sperimentare questa esperienza sono necessarie tre condizioni: a) i membri del gruppo condividono gli stessi obiettivi e le stesse esperienze emotive (livello massimo di presenza sociale); b) i membri del gruppo sperimentano una situazione di liminalità, di “stare per”; c) i membri del gruppo identificano nell’attività comune lo strumento per uscire da tale situazione di liminalità. Quando queste circostanze si verificano, il risultato dell’attività del gruppo è, con ogni probabilità, la creazione di nuovi prodotti e nuove conoscenze.
2012
Italiano
Flow, benessere e prestazione eccellente. Dai modelli teorici alle applicazioni nello sport e in azienda.
9788820406530
Gaggioli, A., Riva, G., Milani, L., Mazzoni, E., Networked Flow: Esperienza Ottimale e Creatività di Gruppo, in Muzio, M., Riva, G., Argenton, L. (ed.), Flow, benessere e prestazione eccellente. Dai modelli teorici alle applicazioni nello sport e in azienda., Franco Angeli, Milano 2012: 81- 99 [http://hdl.handle.net/10807/60651]
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