L'importanza sempre maggiore conferita dalla storiografia ai committenti nel corso del Medioevo richiede nuovi approfondimenti sul loro eventuale ruolo in ambito progettuale e sui rapporti diretti intercorsi con i cantieri e le maestranze. La verifica viene compiuta attraverso gli esempi dei complessi romanici di Galliano e di Lenno.

Rossi, M., i rapporti tra committenti e cantieri agli inizi del Romanico: un problema aperto, <<ARCHEOLOGIA DELL'ARCHITETTURA>>, 2012; (XVII): 55-69 [http://hdl.handle.net/10807/60635]

i rapporti tra committenti e cantieri agli inizi del Romanico: un problema aperto

Rossi, Marco
2014

Abstract

L'importanza sempre maggiore conferita dalla storiografia ai committenti nel corso del Medioevo richiede nuovi approfondimenti sul loro eventuale ruolo in ambito progettuale e sui rapporti diretti intercorsi con i cantieri e le maestranze. La verifica viene compiuta attraverso gli esempi dei complessi romanici di Galliano e di Lenno.
2014
Italiano
Rossi, M., i rapporti tra committenti e cantieri agli inizi del Romanico: un problema aperto, <<ARCHEOLOGIA DELL'ARCHITETTURA>>, 2012; (XVII): 55-69 [http://hdl.handle.net/10807/60635]
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