All’interno dei paradigmi teorico-clinici si contano attualmente circa venti approcci tesi a rendere conto delle procedure e delle risultanze ottenute attraverso l’intervento clinico di coppia. È noto come questo tipo d’intervento, al di là della differenza tra paradigmi e modelli, incontri ostacoli e problemi comuni rivelandosi come un intervento complesso e di difficile gestione. Sulla base di una ricerca internazionale in corso da tempo, vengono presentati e discussi due approcci riferibili a paradigmi teorici differenti: uno “integrativo” e l’altro “relazionale-simbolico”. Il primo si concentra su disturbi specifici, come la depressione di un membro, il PTSD, il disturbo da abuso di sostanze e l’infedeltà coniugale. Tale approccio si focalizza su interventi che fanno proprie le conoscenze e le tecniche di lavoro che provengono dall’analisi del comportamento, dalla cognition e dall’attenzione per i processi di insight. Tipicamente, tali interventi prevedono un assessment mirato, l’applicazione del trattamento per fasi e l’integrazione delle evidenze empiriche che ne derivano. Da parte sua l’approccio relazionale-simbolico si focalizza su problemi e contesti di cura e quello a cui mira è la messa a fuoco di elementi di crisi e di risorsa presenti nella relazione. In particolare vengono trattati i problemi-contesti della genitorialità, della separazione e del divorzio, nonché della malattia fisica di un membro. Per quanto riguarda il legame di coppia in quanto tale vengono evidenziate le tre azioni cruciali del diagnosticare, intervenire, verificare. Rispettivamente, si tratta di dare visibilità al non visibile (il legame), di rilevare la qualità dello scambio di coppia e di come intervenirvi assumendo prove di efficacia e, nello specifico, prove di efficienza. Entrambi gli approcci si servono di casi clinici per portare evidenza delle tematiche e dei problemi che il trattamento di coppia deve affrontare.

Cigoli, V., Margola, D., Terapie di coppia: un confronto tra modelli, Abstract de <<Congresso nazionale dell’Associazione Italiana di Psicologia (A.I.P.), sezione di Psicologia clinica e dinamica>>, (Pisa, 19-21 September 2014 ), Pisa University Press, Pisa 2014: 72-73 [http://hdl.handle.net/10807/59895]

Terapie di coppia: un confronto tra modelli

Cigoli, Vittorio;Margola, Davide
2014

Abstract

All’interno dei paradigmi teorico-clinici si contano attualmente circa venti approcci tesi a rendere conto delle procedure e delle risultanze ottenute attraverso l’intervento clinico di coppia. È noto come questo tipo d’intervento, al di là della differenza tra paradigmi e modelli, incontri ostacoli e problemi comuni rivelandosi come un intervento complesso e di difficile gestione. Sulla base di una ricerca internazionale in corso da tempo, vengono presentati e discussi due approcci riferibili a paradigmi teorici differenti: uno “integrativo” e l’altro “relazionale-simbolico”. Il primo si concentra su disturbi specifici, come la depressione di un membro, il PTSD, il disturbo da abuso di sostanze e l’infedeltà coniugale. Tale approccio si focalizza su interventi che fanno proprie le conoscenze e le tecniche di lavoro che provengono dall’analisi del comportamento, dalla cognition e dall’attenzione per i processi di insight. Tipicamente, tali interventi prevedono un assessment mirato, l’applicazione del trattamento per fasi e l’integrazione delle evidenze empiriche che ne derivano. Da parte sua l’approccio relazionale-simbolico si focalizza su problemi e contesti di cura e quello a cui mira è la messa a fuoco di elementi di crisi e di risorsa presenti nella relazione. In particolare vengono trattati i problemi-contesti della genitorialità, della separazione e del divorzio, nonché della malattia fisica di un membro. Per quanto riguarda il legame di coppia in quanto tale vengono evidenziate le tre azioni cruciali del diagnosticare, intervenire, verificare. Rispettivamente, si tratta di dare visibilità al non visibile (il legame), di rilevare la qualità dello scambio di coppia e di come intervenirvi assumendo prove di efficacia e, nello specifico, prove di efficienza. Entrambi gli approcci si servono di casi clinici per portare evidenza delle tematiche e dei problemi che il trattamento di coppia deve affrontare.
2014
Italiano
Associazione Italiana di Psicologia (A.I.P.), Sezione di Psicologia Clinica e Dinamica, XVI Congresso Nazionale, Volume degli Atti
Congresso nazionale dell’Associazione Italiana di Psicologia (A.I.P.), sezione di Psicologia clinica e dinamica
Pisa
19-set-2014
21-set-2014
978-88-674-1442-0
Cigoli, V., Margola, D., Terapie di coppia: un confronto tra modelli, Abstract de <<Congresso nazionale dell’Associazione Italiana di Psicologia (A.I.P.), sezione di Psicologia clinica e dinamica>>, (Pisa, 19-21 September 2014 ), Pisa University Press, Pisa 2014: 72-73 [http://hdl.handle.net/10807/59895]
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