Come modalità di ricerca multidisciplinare, i programmi di Health Technology Assessment (HTA) hanno da sempre previsto, almeno in via teorica, la realizzazione anche delle valutazioni etiche sull’impiego di tecnologie sanitarie alla stregua di quelle sulla sicurezza, l’efficacia, l’impatto economico, l’impatto organizzativo, ecc. Nella pratica, tutto ciò è stato, però, per lo più disatteso e le valutazioni etiche hanno trovato posto nei report di HTA solo in tempi più recenti e con una frequenza comunque limitata. Con l’obiettivo di presentare il modus operandi e gli esiti di questo tipo di analisi ed eventualmente innescare un dibattito sull’argomento, il contributo riporta la valutazione delle conseguenze di tipo etico sull’uso di un trattamento per la cura della infertilità, il Fostimon. Più in particolare, tale valutazione ha fatto parte di un programma di HTA, organizzato dal Centro di Ricerca in Ingegneria sanitaria ambientale e valutazione delle tecnologie sanitarie dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma con lo scopo di stabilirne la preferibilità rispetto ad altri trattamenti.
Di Pietro, M. L., Refolo, P., Valutazione etica in un processo di HTA di un trattamento per l’infertilità, <<MEDICINA E MORALE>>, 2012; (6): 891-913 [http://hdl.handle.net/10807/59747]
Valutazione etica in un processo di HTA di un trattamento per l’infertilità
Di Pietro, Maria Luisa;Refolo, Pietro
2012
Abstract
Come modalità di ricerca multidisciplinare, i programmi di Health Technology Assessment (HTA) hanno da sempre previsto, almeno in via teorica, la realizzazione anche delle valutazioni etiche sull’impiego di tecnologie sanitarie alla stregua di quelle sulla sicurezza, l’efficacia, l’impatto economico, l’impatto organizzativo, ecc. Nella pratica, tutto ciò è stato, però, per lo più disatteso e le valutazioni etiche hanno trovato posto nei report di HTA solo in tempi più recenti e con una frequenza comunque limitata. Con l’obiettivo di presentare il modus operandi e gli esiti di questo tipo di analisi ed eventualmente innescare un dibattito sull’argomento, il contributo riporta la valutazione delle conseguenze di tipo etico sull’uso di un trattamento per la cura della infertilità, il Fostimon. Più in particolare, tale valutazione ha fatto parte di un programma di HTA, organizzato dal Centro di Ricerca in Ingegneria sanitaria ambientale e valutazione delle tecnologie sanitarie dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma con lo scopo di stabilirne la preferibilità rispetto ad altri trattamenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.