La letteratura sui media cosiddetti "alternativi" o "militanti" si è spesso soffermata sulla difficoltà di trovare una definizione esaustiva e definitiva del suo oggetto di studio (Downing, 2008; Atton, 2004; Couldry‐Curran, 2003). Trait d'union delle molteplici prospettive interpretative ad essi applicate è l'istanza di alterità che è all'origine della loro istituzione e di ogni loro rivendicazione. Alterità rispetto ai sistemi di significazione dominanti e agli orizzonti simbolici da questi tracciati. Alterità che viene pesata e valutata ora in relazione ai contenuti e alle visioni del mondo dissonanti che in essi è possibile reperire, ora in relazione alle modalità di produzione e organizzazione. Alcuni hanno sottolineato il carattere sperimentale delle produzioni alternative, altri l'eclettismo e la natura subculturale dei loro pubblici; altri la radice comunitaria e la natura volontaria della partecipazione (Bailey, Cammaerts, Carpentier, 2008).
Murru, M. F., Media alternativi nell'era digitale: istanze di alterità tra mediazione e spettacolo, recensione a "Atkinson, J. D.; Allan, S.; Lievrouw, L., 1) Atkinson, J. D.(2010) Alternative media and politics of resistance. A communication perspective. New York: Peter Lang 2) Allan, S., Thorsen, E. (2009) Citizen Journalism. New York: Peter Lang 3) Lievrouw, L. A. (2011) Alternative and Activist New Media. Cambridge: POlity Press 1) Peter Lang; 2) Peter Lang; 3) Polity Press, 1) New York; 2) New York; 3) Cambridge 1) 2010; 2) 2009; 3) 2011", <<MEDIASCAPES JOURNAL>>, 2013; (1):159-162 [http://hdl.handle.net/10807/57441]
Media alternativi nell'era digitale: istanze di alterità tra mediazione e spettacolo
Murru, Maria Francesca
2013
Abstract
La letteratura sui media cosiddetti "alternativi" o "militanti" si è spesso soffermata sulla difficoltà di trovare una definizione esaustiva e definitiva del suo oggetto di studio (Downing, 2008; Atton, 2004; Couldry‐Curran, 2003). Trait d'union delle molteplici prospettive interpretative ad essi applicate è l'istanza di alterità che è all'origine della loro istituzione e di ogni loro rivendicazione. Alterità rispetto ai sistemi di significazione dominanti e agli orizzonti simbolici da questi tracciati. Alterità che viene pesata e valutata ora in relazione ai contenuti e alle visioni del mondo dissonanti che in essi è possibile reperire, ora in relazione alle modalità di produzione e organizzazione. Alcuni hanno sottolineato il carattere sperimentale delle produzioni alternative, altri l'eclettismo e la natura subculturale dei loro pubblici; altri la radice comunitaria e la natura volontaria della partecipazione (Bailey, Cammaerts, Carpentier, 2008).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.