Nell’intento di mettere “in parentesi” gli studi che convenzionalmente si occupano dell’adolescenza, l'articolo propone uno sguardo pedagogico sul fenomeno, attento a porre in rilievo non tanto gli aspetti mancanti o le criticità, quanto le risorse di crescita legate al principio antropologico e motivazionale della volontà di significato. Si tratta di incoraggiare l’assunzione di un punto di vista educativo che guarda alla parte “sana” dei giovani: a quella riserva di potenzialità – spesso invisibili - che si fondano sulla costitutiva tensione umana tra essere e dover-essere, e che solo uno sguardo autenticamente pedagogico può intercettare, superando così un’immagine stereotipata dell’adolescente.
Arioli, A., Esigenza di senso o ricerca di senso? Il contributo dell’Analisi Esistenziale a una lettura pedagogica dell’adolescenza, <<RICERCA DI SENSO>>, 2011; 2011 (3): 297-326 [http://hdl.handle.net/10807/56500]
Esigenza di senso o ricerca di senso? Il contributo dell’Analisi Esistenziale a una lettura pedagogica dell’adolescenza
Arioli, Antonella
2011
Abstract
Nell’intento di mettere “in parentesi” gli studi che convenzionalmente si occupano dell’adolescenza, l'articolo propone uno sguardo pedagogico sul fenomeno, attento a porre in rilievo non tanto gli aspetti mancanti o le criticità, quanto le risorse di crescita legate al principio antropologico e motivazionale della volontà di significato. Si tratta di incoraggiare l’assunzione di un punto di vista educativo che guarda alla parte “sana” dei giovani: a quella riserva di potenzialità – spesso invisibili - che si fondano sulla costitutiva tensione umana tra essere e dover-essere, e che solo uno sguardo autenticamente pedagogico può intercettare, superando così un’immagine stereotipata dell’adolescente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.