Il processo formativo dell'essere umano coincide, in ultima analisi, con l'esistenza stessa. Ne fanno parte, oltre alle esperienze formali e intenzionalmente educative, anche una serie di eventi informali, preterintenzionali ed imprevisti. Ridurre pedagogicamente la formazione al pre-vedibile non consente dunque di cogliere e rilevare l'effettivo potenziale formativo dell'im-prevedibile. Solo uno sguardo "de-pedagogizzato" può tenere "gli occhi spalancati" sull'esistenza nel suo "avvenire" ininterrotto.
Iori, V., L'antieducazione per destare all'esistenza, <<ANIMAZIONE SOCIALE>>, 2012; (265): 103-104 [http://hdl.handle.net/10807/55737]
L'antieducazione per destare all'esistenza
Iori, Vanna
2012
Abstract
Il processo formativo dell'essere umano coincide, in ultima analisi, con l'esistenza stessa. Ne fanno parte, oltre alle esperienze formali e intenzionalmente educative, anche una serie di eventi informali, preterintenzionali ed imprevisti. Ridurre pedagogicamente la formazione al pre-vedibile non consente dunque di cogliere e rilevare l'effettivo potenziale formativo dell'im-prevedibile. Solo uno sguardo "de-pedagogizzato" può tenere "gli occhi spalancati" sull'esistenza nel suo "avvenire" ininterrotto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.