L’Indoor Air Quality (IAQ) è condizionata da sorgenti di inquinamento interne ed esterne, che possono costituire un rischio per la salute delle categorie più suscettibili quali i bambini, che negli ambienti scolastici trascorrono la maggior parte del loro tempo. Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL RM/B ha attivato un progetto per valutare la IAQ nelle scuole del territorio; promuovere iniziative di tipo educativo, comunicativo e formativo; definire interventi di prevenzione realizzabili e sostenibili con il concorso di tutti i soggetti interessati. Obiettivo generale: Conoscenza e valutazione degli agenti inquinanti indoor/outdoor nelle scuole primarie e secondarie di 1° grado e promozione di iniziative per la prevenzione dei rischi correlati. Obiettivi specifici:1. Censimento delle scuole del territorio ed identificazione del campione di studio. 2. Analisi di sorgenti ed inquinanti nei campioni scelti ed indagine per rilevare la percezione dell’inquinamento indoor. 3. Valutazione quantitativa dell’agente inquinante sul campione identificato e analisi dei risultati. 4. Definizione di raccomandazioni e/o protocolli operativi specifici per la gestione del rischio indoor. Metodi/Azioni. Elaborazione di un questionario per rilevare elementi ambientali, antropici, morfologico-edilizi, impiantistici quali possibili sorgenti di inquinamento indoor. Campionamento stratificato per la scelta delle scuole da sottoporre allo studio. I campioni scelti saranno esaminati per individuare e/o verificare sorgenti inquinanti sia nell’ambiente outdoor che in quello indoor, nonché le aule da sottoporre ad indagini strumentali. Esecuzione a partire da novembre 2013 di indagini strumentali ambientali nelle aule prescelte. Somministrazione del questionario di percezione ad insegnanti ed alunni. Conclusioni. Sono stati finora censiti 56 Istituti Comprensivi con il 70% di adesioni. Restituiti 100 questionari dai quali è stato estratto un campione di 12 scuole. Effettuati sopralluoghi conoscitivi e compilata scheda dettagliata edificio. Ipotesi, da validare con le misurazioni, di una correlazione tra bambini con allergie asma e tipologia/anno di costruzione dell’edificio ed i materiali costituenti piuttosto che con il contesto urbano.

Magrelli, F., Ciaramella, I., Adamo, G., Giustiniani, C., Moschetto, A., Zingaretti, M., Scriboni, A., Wachocka, M., Moscato, U., La valutazione dell’ indoor air quality in ambienti di vita e di lavoro: iniziative di miglioramento e promozione della salute per i fattori di rischio indoor per allergie ed asma nelle scuole primarie del territorio della ASL RM/B, Abstract de <<46° Congresso Nazionale SItI>>, (Taormina, 17-20 October 2013 ), S.N., S.L. 2013: N/A-N/A [http://hdl.handle.net/10807/53010]

La valutazione dell’ indoor air quality in ambienti di vita e di lavoro: iniziative di miglioramento e promozione della salute per i fattori di rischio indoor per allergie ed asma nelle scuole primarie del territorio della ASL RM/B

Moscato, Umberto
2013

Abstract

L’Indoor Air Quality (IAQ) è condizionata da sorgenti di inquinamento interne ed esterne, che possono costituire un rischio per la salute delle categorie più suscettibili quali i bambini, che negli ambienti scolastici trascorrono la maggior parte del loro tempo. Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL RM/B ha attivato un progetto per valutare la IAQ nelle scuole del territorio; promuovere iniziative di tipo educativo, comunicativo e formativo; definire interventi di prevenzione realizzabili e sostenibili con il concorso di tutti i soggetti interessati. Obiettivo generale: Conoscenza e valutazione degli agenti inquinanti indoor/outdoor nelle scuole primarie e secondarie di 1° grado e promozione di iniziative per la prevenzione dei rischi correlati. Obiettivi specifici:1. Censimento delle scuole del territorio ed identificazione del campione di studio. 2. Analisi di sorgenti ed inquinanti nei campioni scelti ed indagine per rilevare la percezione dell’inquinamento indoor. 3. Valutazione quantitativa dell’agente inquinante sul campione identificato e analisi dei risultati. 4. Definizione di raccomandazioni e/o protocolli operativi specifici per la gestione del rischio indoor. Metodi/Azioni. Elaborazione di un questionario per rilevare elementi ambientali, antropici, morfologico-edilizi, impiantistici quali possibili sorgenti di inquinamento indoor. Campionamento stratificato per la scelta delle scuole da sottoporre allo studio. I campioni scelti saranno esaminati per individuare e/o verificare sorgenti inquinanti sia nell’ambiente outdoor che in quello indoor, nonché le aule da sottoporre ad indagini strumentali. Esecuzione a partire da novembre 2013 di indagini strumentali ambientali nelle aule prescelte. Somministrazione del questionario di percezione ad insegnanti ed alunni. Conclusioni. Sono stati finora censiti 56 Istituti Comprensivi con il 70% di adesioni. Restituiti 100 questionari dai quali è stato estratto un campione di 12 scuole. Effettuati sopralluoghi conoscitivi e compilata scheda dettagliata edificio. Ipotesi, da validare con le misurazioni, di una correlazione tra bambini con allergie asma e tipologia/anno di costruzione dell’edificio ed i materiali costituenti piuttosto che con il contesto urbano.
2013
Italiano
Atti del 46° Congresso Nazionale SItI
46° Congresso Nazionale SItI
Taormina
17-ott-2013
20-ott-2013
N/A
Magrelli, F., Ciaramella, I., Adamo, G., Giustiniani, C., Moschetto, A., Zingaretti, M., Scriboni, A., Wachocka, M., Moscato, U., La valutazione dell’ indoor air quality in ambienti di vita e di lavoro: iniziative di miglioramento e promozione della salute per i fattori di rischio indoor per allergie ed asma nelle scuole primarie del territorio della ASL RM/B, Abstract de <<46° Congresso Nazionale SItI>>, (Taormina, 17-20 October 2013 ), S.N., S.L. 2013: N/A-N/A [http://hdl.handle.net/10807/53010]
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