Come già era accaduto per la prima grande riforma della PAC, quella che porta il nome dell’allora commissario Ray McSharry e che si è attuata una ventina d’anni fa, anche nel caso della nuova PAC post-2013 il settore lattiero-caseario si è mosso in largo anticipo. Mentre diversi elementi essenziali della riforma sono stati definiti nella primavera di quest’anno, e messi a punto nell’autunno, la decisione fondamentale per la nuova PAC-latte, ossia l’abolizione delle quote, viene dalla Mid Term Review di circa 10 anni fa, e la sua modalità mediate l’atterraggio morbido è stata definita almeno cinque anni fa.
Rama, D., La riforma della PAC per il settore del latte e derivati: criticità emerse e opportunità da cogliere, <<AGRIREGIONIEUROPA>>, 2013; 9 (35): N/A-N/A [http://hdl.handle.net/10807/52966]
La riforma della PAC per il settore del latte e derivati: criticità emerse e opportunità da cogliere
Rama, Daniele
2013
Abstract
Come già era accaduto per la prima grande riforma della PAC, quella che porta il nome dell’allora commissario Ray McSharry e che si è attuata una ventina d’anni fa, anche nel caso della nuova PAC post-2013 il settore lattiero-caseario si è mosso in largo anticipo. Mentre diversi elementi essenziali della riforma sono stati definiti nella primavera di quest’anno, e messi a punto nell’autunno, la decisione fondamentale per la nuova PAC-latte, ossia l’abolizione delle quote, viene dalla Mid Term Review di circa 10 anni fa, e la sua modalità mediate l’atterraggio morbido è stata definita almeno cinque anni fa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.