E' analizzata l'effige presente sul soldino coniato a Brescia da Pandolfo Malatesta. Viene proposta, alla luce di nuovi argomenti, la possibilità che il Malatesta fosse rappresentato come il dio Ercole.
Bona Castellotti, M., Considerazioni sul mezzo grosso o soldino di Pandolfo III Malatesta coniato a Brescia, in "El patron di tanta alta ventura": Pietro Avogadro tra Pandolfo Malatesta e la dedizione di Brescia a Venezia, (Brescia, 03-03 June 2011), torre d'ercole, Travagliato 2013: 157-164 [http://hdl.handle.net/10807/51671]
Considerazioni sul mezzo grosso o soldino di Pandolfo III Malatesta coniato a Brescia
Bona Castellotti, Marco
2013
Abstract
E' analizzata l'effige presente sul soldino coniato a Brescia da Pandolfo Malatesta. Viene proposta, alla luce di nuovi argomenti, la possibilità che il Malatesta fosse rappresentato come il dio Ercole.File in questo prodotto:
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