Le perdite su “lavori in corso su ordinazione” devono essere imputate al conto economico nell’esercizio in cui sono conoscibili, in parte a diretta riduzione del valore delle rimanenze finali ed in parte ad un fondo per oneri specifico qualora le commesse vengano valutate secondo il criterio della percentuale di completamento; nel caso in cui, invece, venissero valutate secondo il criterio della commessa completata solo a diretta riduzione del valore delle rimanenze finali.
Sesana, T. L., Le perdite su "lavori in corso su ordinazione" nel bilancio di esercizio, <<AMMINISTRAZIONE & FINANZA>>, 2007; (7): 26-31 [http://hdl.handle.net/10807/49898]
Autori: | |
Titolo: | Le perdite su "lavori in corso su ordinazione" nel bilancio di esercizio |
Data di pubblicazione: | 2007 |
Abstract: | Le perdite su “lavori in corso su ordinazione” devono essere imputate al conto economico nell’esercizio in cui sono conoscibili, in parte a diretta riduzione del valore delle rimanenze finali ed in parte ad un fondo per oneri specifico qualora le commesse vengano valutate secondo il criterio della percentuale di completamento; nel caso in cui, invece, venissero valutate secondo il criterio della commessa completata solo a diretta riduzione del valore delle rimanenze finali. |
Lingua: | Italiano |
Rivista: | |
Citazione: | Sesana, T. L., Le perdite su "lavori in corso su ordinazione" nel bilancio di esercizio, <<AMMINISTRAZIONE & FINANZA>>, 2007; (7): 26-31 [http://hdl.handle.net/10807/49898] |
Appare nelle tipologie: | Articolo in rivista, Nota a sentenza |