In the year of the celebrations of Constantine, it is important to better frame the famous Constantine turning in the longer process of Christianization of the Roman Empire. This historical turning point has been loaded of epochal importance by the later tradition as much as the figure of Constantine, the emperor isoapostolos, has been taken a posteriori as a symbol of the transition from the pagan empire to the Christian empire and consequently has been redesigned according a idealizing perspective. However, what really should be credited to Constantine is the transition from an attitude of observation of Christianity and Church from outside to a full and active involvement from inside.

Nell'anno delle celebrazioni costantiniane, è importante inquadrare meglio la famosa svolta costantiniana all'interno del più lungo processo di cristianizzazione dell'impero romano. Questa svolta storica è stata tanto più caricata d'importanza epocale dalla tradizione successiva quanto più in parallelo la figura di Costantino, l'imperatore isoapostolos, è stata assunta a posteriori come simbolo del passaggio dall'impero pagano all'impero cristiano e quindi è stata ridisegnata in senso idealizzante. Ciò che invece va ascritto veramente a merito di Costantino è il passaggio da un atteggiamento di osservazione del cristianesimo e della Chiesa dall'esterno ad uno di pieno coinvolgimento attivo e dall'interno

Barzano', A., Costantino e la Pax Dei. Mito e storia della "svolta costantiniana", dalla proclamazione della libertà di religione alla definizione dell'unica fede, <<STUDIUM>>, 2013; 109 (3): 332-356 [http://hdl.handle.net/10807/46171]

Costantino e la Pax Dei. Mito e storia della "svolta costantiniana", dalla proclamazione della libertà di religione alla definizione dell'unica fede

Barzano', Alberto
2013

Abstract

In the year of the celebrations of Constantine, it is important to better frame the famous Constantine turning in the longer process of Christianization of the Roman Empire. This historical turning point has been loaded of epochal importance by the later tradition as much as the figure of Constantine, the emperor isoapostolos, has been taken a posteriori as a symbol of the transition from the pagan empire to the Christian empire and consequently has been redesigned according a idealizing perspective. However, what really should be credited to Constantine is the transition from an attitude of observation of Christianity and Church from outside to a full and active involvement from inside.
2013
Italiano
Barzano', A., Costantino e la Pax Dei. Mito e storia della "svolta costantiniana", dalla proclamazione della libertà di religione alla definizione dell'unica fede, <<STUDIUM>>, 2013; 109 (3): 332-356 [http://hdl.handle.net/10807/46171]
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10807/46171
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact