The paper explores the relationship between wonder and education in a pedagogical perspective involving human educability and ability of every person to fully develop his/her own being. The experience of wonder reflects the questions, problems and disorientations typical of contemporary life and requires the person to be able to rediscover a passion for critical thinking and for the sense of good. The article makes a distinction between cognitive wonder and wonder as a moral feeling, enabling us to acquire a unique knowledge of reality, of our own self and of people around us.
Il contributo esplora la relazione tra meraviglia ed educazione all'interno di una prospettiva pedagogica intorno all'educabilità umana e alla possibilità per ogni persona di divenire pienamente se stessa. L'esperienza della meraviglia riflette questioni, problemi e disorientamenti tipici della vita contemporanea, e richiede alla persona di riscoprire la passione per il pensiero critico e per il senso del bene. In questo contesto, il contributo introduce la distinzione tra "stupore cognitivo" e "stupore come sentimento morale", che ci permette di accedere ad una conoscenza unica della realtà, di noi stessi e degli altri.
Musaio, M., Rediscovering wonder in education: foundations, approaching methods, feelings. Redescubrir el asombro en la educación: fundamentos, enfoques, sentimientos., <<ESE. ESTUDIOS SOBRE EDUCACIÓN>>, 2012; 2012 (23): 9-24 [http://hdl.handle.net/10807/37878]
Rediscovering wonder in education: foundations, approaching methods, feelings. Redescubrir el asombro en la educación: fundamentos, enfoques, sentimientos.
Musaio, Marisa
2012
Abstract
Il contributo esplora la relazione tra meraviglia ed educazione all'interno di una prospettiva pedagogica intorno all'educabilità umana e alla possibilità per ogni persona di divenire pienamente se stessa. L'esperienza della meraviglia riflette questioni, problemi e disorientamenti tipici della vita contemporanea, e richiede alla persona di riscoprire la passione per il pensiero critico e per il senso del bene. In questo contesto, il contributo introduce la distinzione tra "stupore cognitivo" e "stupore come sentimento morale", che ci permette di accedere ad una conoscenza unica della realtà, di noi stessi e degli altri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.