L'articolo propone la dettagliata analisi di un caso reale, in cui vi è stata l'attivazione informale di una rete di fronteggiamento, grazie a cui è stata possibile un'azione di prevenzione del comportamento suicidario di una anziana. A partire da tale analisi, vengono discussi alcuni snodi metodologici dell'approccio relazionale di rete: la differenza tra problemi tecnici e problemi di vita, la (relativa) discrezionalità necessaria all'azione relazionale degli operatori sociali, la facilitazione naturale.
Raineri, M. L., Una corda sospetta: reti per prevenire il suicidio, <<LAVORO SOCIALE>>, 2005; 5 (Aprile): 105-116 [http://hdl.handle.net/10807/36947]
Una corda sospetta: reti per prevenire il suicidio
Raineri, Maria Luisa
2005
Abstract
L'articolo propone la dettagliata analisi di un caso reale, in cui vi è stata l'attivazione informale di una rete di fronteggiamento, grazie a cui è stata possibile un'azione di prevenzione del comportamento suicidario di una anziana. A partire da tale analisi, vengono discussi alcuni snodi metodologici dell'approccio relazionale di rete: la differenza tra problemi tecnici e problemi di vita, la (relativa) discrezionalità necessaria all'azione relazionale degli operatori sociali, la facilitazione naturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.