L‘illusione scenica rappresenta per l‘Arteaga il presupposto fondamentale dell‘esperienza estetica. Essa non viene legittimata in nome della pura edonè, ma si pone come mezzo finalizzato a realizzare il verosimile. Un verosimile sempre difficile de osservare in ragione delle difficoltà che lo spettatore incontra a dar credibilità a „persone che agiscono sempre cantando“. Di fronte a queste difficoltà, si tratta di tenere „occupato lo spettatore in una perpetua illusione, la quale gli impedisca di pensare al suo errore“. Soprattutto nei momenti in cui la musica si presenta meno coinvolgente è opportuno chiamare in causa altre funzioni sensitive dello spettatore con il ricorso agli effetti della scenografia che produce „l‘illusione non solo come supplemento della musica, e della poesia, ma come un rinforzo eziandio dell‘una e dell‘altra“.
Padoan, M., La drammaturgia dell’illusione in Esteban de Arteaga, in Zagreb and Croatian Lands as a Bridge between Central European and Mediterranean Musical Cultures (Zagreb, October 1994), (ZAGREB, 28-September 01-October 1994), CROATIAN MUSICOLOGICAL SOCIETY, Zagabria 1998: 205-232 [http://hdl.handle.net/10807/36272]
La drammaturgia dell’illusione in Esteban de Arteaga
Padoan, Maurizio
1998
Abstract
L‘illusione scenica rappresenta per l‘Arteaga il presupposto fondamentale dell‘esperienza estetica. Essa non viene legittimata in nome della pura edonè, ma si pone come mezzo finalizzato a realizzare il verosimile. Un verosimile sempre difficile de osservare in ragione delle difficoltà che lo spettatore incontra a dar credibilità a „persone che agiscono sempre cantando“. Di fronte a queste difficoltà, si tratta di tenere „occupato lo spettatore in una perpetua illusione, la quale gli impedisca di pensare al suo errore“. Soprattutto nei momenti in cui la musica si presenta meno coinvolgente è opportuno chiamare in causa altre funzioni sensitive dello spettatore con il ricorso agli effetti della scenografia che produce „l‘illusione non solo come supplemento della musica, e della poesia, ma come un rinforzo eziandio dell‘una e dell‘altra“.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.