Paolo altera i canoni dell'epistolografia classica, modificando nella sua struttura formale la lettera ellenistica e dandole spessore teologico. Rispetto al prototipo greco, la lettera paolina presenta una maggiore lunghezza, mirando a istruire sul culto e la fede cristiana in maniera più persuasiva.
Toloni, G., Un ebreo che scrive greco: Paolo e l'epistolografia antica, <<Comunità Universitaria>>, 2008; (17): 6-6 [http://hdl.handle.net/10807/34595]
Autori: | |
Titolo: | Un ebreo che scrive greco: Paolo e l'epistolografia antica |
Data di pubblicazione: | 2008 |
Abstract: | Paolo altera i canoni dell'epistolografia classica, modificando nella sua struttura formale la lettera ellenistica e dandole spessore teologico. Rispetto al prototipo greco, la lettera paolina presenta una maggiore lunghezza, mirando a istruire sul culto e la fede cristiana in maniera più persuasiva. |
Lingua: | Italiano |
Rivista: | |
Citazione: | Toloni, G., Un ebreo che scrive greco: Paolo e l'epistolografia antica, <<Comunità Universitaria>>, 2008; (17): 6-6 [http://hdl.handle.net/10807/34595] |
Appare nelle tipologie: | Articolo in rivista, Nota a sentenza |
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