Questo importante vol., la cui curatrice Maria Luisa Mayer Modena ha inaugurato l’insegnamento della lingua ebraica presso l’Università degli Studi di Milano, è frutto di studi su un corpus notevole, che va dai testi letterari e semiletterari giudeo-italiani di varie epoche, a “fonti esterne” come i verbali dell’Inquisizione, fino ad arrivare a interviste con parlanti e informatori moderni. Dopo la «Prefazione» e l’utile saggio introduttivo «Le parlate giudeo-italiane» (che fornisce coordinate fondamentali per orientarsi a chi non si è mai occupato di queste varietà linguistiche), nonché dopo una breve e schematica «Legenda», ha inizio il dizionario vero e proprio, in cui sono fornite per ciascuna voce (ordinate alfabeticamente) non soltanto le informazioni essenziali (definizione, attestazione, significato), ma anche (tra le altre cose) etimologia e fraseologia, due campi che contribuiscono a rendere questo uno strumento affascinante sia per chi si occupa di italianistica che di linguistica. Chiudono il vol. due indici («delle parole ebraiche e aramaiche» e «dei passi biblici e talmudici») e la bibliografia.
Ginevra, R., Recensione a "Mayer Modena, ML; Rosenzweig, C, Vena hebraica nel giudeo-italiano. Dizionario dell’elemento ebraico negli idiomi degli Ebrei d’Italia LED Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto, Milano 2022", <<L'ALMANACCO BIBLIOGRAFICO>>, 2025; (74):28-28 [https://hdl.handle.net/10807/327396]
Segnalazione di "MAYER MODENA (MARIA LUISA), Vena hebraica nel giudeo-italiano. Dizionario dell’elemento ebraico negli idiomi degli Ebrei d’Italia, con la collaborazione di CLAUDIA ROSENZWEIG, Milano, LED Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto, 2022"
Ginevra, Riccardo
2025
Abstract
Questo importante vol., la cui curatrice Maria Luisa Mayer Modena ha inaugurato l’insegnamento della lingua ebraica presso l’Università degli Studi di Milano, è frutto di studi su un corpus notevole, che va dai testi letterari e semiletterari giudeo-italiani di varie epoche, a “fonti esterne” come i verbali dell’Inquisizione, fino ad arrivare a interviste con parlanti e informatori moderni. Dopo la «Prefazione» e l’utile saggio introduttivo «Le parlate giudeo-italiane» (che fornisce coordinate fondamentali per orientarsi a chi non si è mai occupato di queste varietà linguistiche), nonché dopo una breve e schematica «Legenda», ha inizio il dizionario vero e proprio, in cui sono fornite per ciascuna voce (ordinate alfabeticamente) non soltanto le informazioni essenziali (definizione, attestazione, significato), ma anche (tra le altre cose) etimologia e fraseologia, due campi che contribuiscono a rendere questo uno strumento affascinante sia per chi si occupa di italianistica che di linguistica. Chiudono il vol. due indici («delle parole ebraiche e aramaiche» e «dei passi biblici e talmudici») e la bibliografia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



