La contabilizzazione dei corrispettivi variabili è un tema complesso da inquadrare nell'ambito dei principi contabili internazionali. Mentre dal lato del venditore di beni e servizi è possibile individuare il principio IFRS 15 come linea guida contabile, dal lato dell'acquirente i principi IFRS sono privi di una guida unitaria ed organica. Un recente discussion paper dell'EFRAG ha proposto, tra i possibili approcci alla contabilizzazione dei corrispettivi variabili, un approccio speculare alle indicazioni contenute nell'IFRS 15, detto mirroring approach. Nel presente articolo si discute della contabilizzazione dei corrispettivi variabili nell'ambito del principio in parola, e si prova a declinare le modalità di applicazione del mirroring approach, discutendo anche alcuni aspetti di criticità di questo.
Mezzabotta, C., Applicazione del mirroring approach rispetto alle prescrizioni dell'IFRS 15, <<BILANCIO E REVISIONE>>, 2025; 2025 (6/2025): 19-26 [https://hdl.handle.net/10807/326178]
Applicazione del mirroring approach rispetto alle prescrizioni dell'IFRS 15
Mezzabotta, Claudia
Primo
2025
Abstract
La contabilizzazione dei corrispettivi variabili è un tema complesso da inquadrare nell'ambito dei principi contabili internazionali. Mentre dal lato del venditore di beni e servizi è possibile individuare il principio IFRS 15 come linea guida contabile, dal lato dell'acquirente i principi IFRS sono privi di una guida unitaria ed organica. Un recente discussion paper dell'EFRAG ha proposto, tra i possibili approcci alla contabilizzazione dei corrispettivi variabili, un approccio speculare alle indicazioni contenute nell'IFRS 15, detto mirroring approach. Nel presente articolo si discute della contabilizzazione dei corrispettivi variabili nell'ambito del principio in parola, e si prova a declinare le modalità di applicazione del mirroring approach, discutendo anche alcuni aspetti di criticità di questo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



