Le ricerche dell'Università Cattolica nel Borgo di Castelseprio: dalle indagini non invasive allo scavo archeologico

Since 2016, the Università Cattolica del Sacro Cuore has carried out a comprehensive archaeological research project in the village of Castelseprio, located outside the castrum walls. Combining non-invasive methods (such as LiDAR surveys and surface reconnaissance) with targeted stratigraphic excavations, the team identified and investigated several buildings, notably Building 100—a large medieval dwelling. Excavations revealed mixed construction techniques, domestic activity traces, and later structural modifications, indicating a complex stratigraphy and earlier occupation. Building 100 is the first extensively excavated house in the village, providing new insights into medieval settlement dynamics and the relationship between living “inside” and “outside” the fortified area.

Dal 2016, l’Università Cattolica del Sacro Cuore ha condotto un ampio progetto di ricerca archeologica nel borgo di Castelseprio, al di fuori delle mura del castrum. Integrando indagini non invasive (come rilievi LiDAR e ricognizioni di superficie) con scavi stratigrafici mirati, il team ha identificato e studiato diverse strutture edilizie, tra cui l’edificio 100, un’abitazione di grandi dimensioni risalente al basso Medioevo. Lo scavo ha rivelato tecniche costruttive miste, tracce di frequentazione domestica e modifiche strutturali successive, suggerendo una stratificazione complessa e una frequentazione preesistente. L’edificio 100 rappresenta la prima abitazione scavata estensivamente nel borgo, offrendo nuove prospettive sulle dinamiche insediative medievali e sul rapporto tra abitare “dentro” e “fuori” le mura.