Il reato di corruzione e la tutela del buon andamento ed imparzialità della pubblica amministrazione. La distinzione tra corruzione "propria" e corruzione "impropria". Le modifiche che nel 2012 hanno inciso profondamente sulla struttura della seconda tipologia di reato. La qualificazione della condotta di corruzione nell'ipotesi di compimento di un atto discrezionale. Il c.d. asservimento della funzione.
Maldonato, L., Corruzione – Bene giuridico – Reato a concorso necessario – Momento consumativo –Soggetti – Corruzione c.d. impropria e propria – Atto discrezionale – Asservimento dellafunzione (Nota a CORTE DI CASSAZIONE, sezione VI penale, sentenza n. 159 del 18 febbraio 2016, Pres.Ippolito - Rel. De Amicis - P.M. Orsi), <<RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE E DEL DIRITTO IN CAMPO SANITARIO>>, 2016; 2016 (2): 838-844 [https://hdl.handle.net/10807/324526]
Corruzione – Bene giuridico – Reato a concorso necessario – Momento consumativo – Soggetti – Corruzione c.d. impropria e propria – Atto discrezionale – Asservimento della funzione (Nota a CORTE DI CASSAZIONE, sezione VI penale, sentenza n. 159 del 18 febbraio 2016, Pres. Ippolito - Rel. De Amicis - P.M. Orsi)
Maldonato, Lucia
2016
Abstract
Il reato di corruzione e la tutela del buon andamento ed imparzialità della pubblica amministrazione. La distinzione tra corruzione "propria" e corruzione "impropria". Le modifiche che nel 2012 hanno inciso profondamente sulla struttura della seconda tipologia di reato. La qualificazione della condotta di corruzione nell'ipotesi di compimento di un atto discrezionale. Il c.d. asservimento della funzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



