Il capitolo esplora l’approccio economico alle industrie mediali: una prospettiva che applica teorie economiche per comprendere settori come stampa, musica, cinema, TV e tutti gli altri ambiti compresi nel ‘nucleo centrale’ delle industrie mediali. Gli economisti dei media sottolineano la peculiarità dei media, il cui business, legato alla produzione e distribuzione di idee, presenta ampie implicazioni sociali e politiche. Inoltre le industrie mediali presentano alcuni tratti peculiari e distintivi. I prodotti mediali sono immateriali, sono ‘beni pubblici’ (ovvero non rivali e non escludibili), sono frutto di un lavoro creativo fatto da professionisti molto contesi. Le imprese mediali, inoltre, devono affrontare l’incertezza e il rischio tipici del settore, operando in mercati a due versanti entro i quali sono particolarmente rilevanti le economie di scala e di scopo, che premiano le grandi dimensioni delle aziende e le forme di concentrazione.
Scaglioni, M., L’approccio economico alle industrie mediali: i tratti distintivi, in Massimo Scaglion, M. S. (ed.), Economia delle industrie mediali. Stampa, radio, podcast, film, tv, streaming, videogiochi, web, media digitali, Vita e Pensiero, Milano, Milano 2025: 55- 78 [https://hdl.handle.net/10807/324236]
L’approccio economico alle industrie mediali: i tratti distintivi
Scaglioni, Massimo
2025
Abstract
Il capitolo esplora l’approccio economico alle industrie mediali: una prospettiva che applica teorie economiche per comprendere settori come stampa, musica, cinema, TV e tutti gli altri ambiti compresi nel ‘nucleo centrale’ delle industrie mediali. Gli economisti dei media sottolineano la peculiarità dei media, il cui business, legato alla produzione e distribuzione di idee, presenta ampie implicazioni sociali e politiche. Inoltre le industrie mediali presentano alcuni tratti peculiari e distintivi. I prodotti mediali sono immateriali, sono ‘beni pubblici’ (ovvero non rivali e non escludibili), sono frutto di un lavoro creativo fatto da professionisti molto contesi. Le imprese mediali, inoltre, devono affrontare l’incertezza e il rischio tipici del settore, operando in mercati a due versanti entro i quali sono particolarmente rilevanti le economie di scala e di scopo, che premiano le grandi dimensioni delle aziende e le forme di concentrazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



