L'articolo studia, con riferimento ad una ampia inchiesta effettuata da numerose università italiane e dall'Ecole Française de Rome, lo sviluppo dei santuari mariani tra medioevo e prima età moderna.Si analizza anche la modalità di acquisizione del sacro esplicata da Carlo Borromeo, che per i laici privilegiò l'uso del senso della vista sul tatto, lasciando al mondo sacerdotale l'acquisizione del sacro attraverso il senso tattile, il toccare.
Andenna, G., I santuari mariani in Italia. Sviluppo della devozione verso la Vergine tra medioevo ed età moderna, <<MARIANUM>>, 2012; 74 (N/A): 457-468 [http://hdl.handle.net/10807/31667]
I santuari mariani in Italia. Sviluppo della devozione verso la Vergine tra medioevo ed età moderna
Andenna, Giancarlo
2012
Abstract
L'articolo studia, con riferimento ad una ampia inchiesta effettuata da numerose università italiane e dall'Ecole Française de Rome, lo sviluppo dei santuari mariani tra medioevo e prima età moderna.Si analizza anche la modalità di acquisizione del sacro esplicata da Carlo Borromeo, che per i laici privilegiò l'uso del senso della vista sul tatto, lasciando al mondo sacerdotale l'acquisizione del sacro attraverso il senso tattile, il toccare.File in questo prodotto:
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