Nel 1938, in concomitanza con la pubblicazione da parte del Regime Fascista delle leggi razziali, si assistette a una svolta nel pontificato di papa Pio XI il quale, negli ultimi mesi del 1938 e fino alla morte nel febbraio del 1939, pronunciò una serie di discorsi nei quali condannò apertamente il razzismo andando in questo modo a creare una frattura nei rapporti con il Regime. Sulla stessa lunghezza d'onda si mosse anche l'arcivescovo di Milano, Ildefonso Schuster, che il 13 novembre 1938, nell'omelia pronunciata in occasione dell'apertura dell' avvento ambrosiano condannò il razzismo definendolo una eresia.
Bonomelli, C., Papa Pio XI e il cardinal Schuster: due voci contro il razzismo, in Pio XI e il suo tempo. Atti del convegno. Desio, 27-28 Maggio 2022, (Desio, 27-28 May 2022), Quaderni della Brianza, Desio, Milano 2022:45/187 209-250 [https://hdl.handle.net/10807/314084]
Papa Pio XI e il cardinal Schuster: due voci contro il razzismo
Bonomelli, Chiara
2022
Abstract
Nel 1938, in concomitanza con la pubblicazione da parte del Regime Fascista delle leggi razziali, si assistette a una svolta nel pontificato di papa Pio XI il quale, negli ultimi mesi del 1938 e fino alla morte nel febbraio del 1939, pronunciò una serie di discorsi nei quali condannò apertamente il razzismo andando in questo modo a creare una frattura nei rapporti con il Regime. Sulla stessa lunghezza d'onda si mosse anche l'arcivescovo di Milano, Ildefonso Schuster, che il 13 novembre 1938, nell'omelia pronunciata in occasione dell'apertura dell' avvento ambrosiano condannò il razzismo definendolo una eresia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.