Il dossier è dedicato allo spazio occupato dalla storia della televisione italiana negli studi storici, da un lato, e nei media studies, dall’altro lato, a settant’anni dall’inizio delle sue trasmissioni ufficiali. Aderendo a una vocazione interdisciplinare, a metà tra la storia contemporanea, gli studi di cinema e media, la sociologia della cultura e della comunicazione, si vuole offrire una panoramica ampia sugli approcci, le metodologie e le fonti che sono stati finora utilizzati per analizzare la storia del mezzo in Italia. Nella parte dedicata ai saggi liberi, la rivista approfondisce innanzitutto le possibilità aperte dallo studio della sceneggiatura e della lettura comparata dei materiali di archivio in un caso di studio. Segue invece un saggio sul ruolo della figura del padre nel cinema italiano contemporaneo, letta attraverso alcune categorie archetipiche. Infine, la sezione “Focus” propone dei ragionamenti attorno alla proposta di Francesco Casetti sul rapporto fra ambienti schermici, paure e spazialità; sulla museologia, le forme espositive e il cinema contemporaneo; e sul rapporto fra immagini e archivi in un aggiornamento del lavoro di Aby Warburg.
Scaglioni, M., Garofalo, D. (eds.), Televisione e Storia. Settant’anni di ricerche, metodologie, approcci storiografici, <<IMAGO>>, 2025; 2025: (29): 347 [https://hdl.handle.net/10807/313563]
Televisione e Storia. Settant’anni di ricerche, metodologie, approcci storiografici
Scaglioni, Massimo
;Garofalo, Damiano
2025
Abstract
Il dossier è dedicato allo spazio occupato dalla storia della televisione italiana negli studi storici, da un lato, e nei media studies, dall’altro lato, a settant’anni dall’inizio delle sue trasmissioni ufficiali. Aderendo a una vocazione interdisciplinare, a metà tra la storia contemporanea, gli studi di cinema e media, la sociologia della cultura e della comunicazione, si vuole offrire una panoramica ampia sugli approcci, le metodologie e le fonti che sono stati finora utilizzati per analizzare la storia del mezzo in Italia. Nella parte dedicata ai saggi liberi, la rivista approfondisce innanzitutto le possibilità aperte dallo studio della sceneggiatura e della lettura comparata dei materiali di archivio in un caso di studio. Segue invece un saggio sul ruolo della figura del padre nel cinema italiano contemporaneo, letta attraverso alcune categorie archetipiche. Infine, la sezione “Focus” propone dei ragionamenti attorno alla proposta di Francesco Casetti sul rapporto fra ambienti schermici, paure e spazialità; sulla museologia, le forme espositive e il cinema contemporaneo; e sul rapporto fra immagini e archivi in un aggiornamento del lavoro di Aby Warburg.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.