Dalle regole dei Padri alla Regola dei Frati Minori

The concept of a rule was not present in early monasticism, but became more precise until the 6th century, when the Master and Benedict used the term to refer to their normative writings. Even thereafter, the idea remained firmly rooted that, alongside a written rule, the living example of a pater (abbot), himself bound to the observance of the rule, was necessary. The 4th Lateran Council established that the approved rules, which could be chosen for a new foundation, were those of Benedict, Augustine and Basil. Francis in no way wished to derogate from the revelation of the Most High and obtained from Honorius III the confirmation of a new rule, which was however presented as already approved before the council. In it, the conviction that the rule should coincide with life is reaffirmed. Finally, it examines the concept of obedience as it emerges from the rule of the Friars Minor, as a web of relationships within which the friars’ life unfolds, not something imposed, but something freely chosen.

Il concetto di regola non era presente nel monachesimo delle origini, ma andò precisandosi fino al VI secolo, quando il Maestro e Benedetto usarono il termine per indicare i loro scritti normativi. Anche in seguito rimase ben radicata l’idea che, accanto a una regola scritta, fosse necessario l’esempio vivo di un padre (abate), egli stesso tenuto all’osservanza della regola. Il IV concilio lateranense stabilì che le regole approvate, che potevano essere scelte per una nuova fondazione, fossero quelle di Benedetto, Agostino e Basilio. Francesco non volle in alcun modo derogare alla rivelazione dell’Altissimo e ottenne da Onorio III la conferma di una nuova regola, che fu però presentata come già approvata prima del concilio. In essa si ribadisce la convinzione che la regola dovesse coincidere con la vita. Si esamina infine la concezione di obbedienza come emerge dalla regola dei frati Minori, in quanto trama di rapporti entro la quale si svolge la vita dei frati, non qualcosa di imposto, ma di liberamente scelto