L'articolo esplora il ruolo cruciale degli assistenti sociali nei percorsi adottivi, dall'inizio del processo di adozione fino al monitoraggio post-adottivo. L'assistente sociale svolge un ruolo fondamentale in due fasi principali: lo studio di coppia e il monitoraggio post-adottivo. Durante lo studio di coppia, gli assistenti sociali valutano le competenze genitoriali delle coppie attraverso colloqui e visite domiciliari, affrontando tematiche come la storia personale, la motivazione all'adozione e la gestione della quotidianità. Nel monitoraggio post-adottivo, gli assistenti sociali collaborano con gli psicologi per valutare il benessere del bambino e le competenze genitoriali, supportando le famiglie nell'affrontare le sfide dell'adozione. L'articolo sottolinea l'importanza di costruire relazioni di aiuto basate sulla fiducia e la reciprocità, e di collaborare con associazioni familiari ed enti autorizzati per favorire il successo adottivo. La pratica riflessiva e l'adozione di tecniche di counseling sono essenziali per promuovere una comunicazione efficace e un supporto adeguato alle famiglie adottive.
Limongelli, P. E., Dallo studio di coppia al monitoraggio post-adottivo. Il ruolo dell’assistente sociale., in Rosnati Rosa E Iafrate Raffaell, R. R. E. I. R. (ed.), Psicologia dell’adozione e dell’affido familiare, Vita e Pensiero, Milano 2024: 1- 21 [https://hdl.handle.net/10807/310990]
Dallo studio di coppia al monitoraggio post-adottivo. Il ruolo dell’assistente sociale.
Limongelli, Paola Enrica
Primo
2024
Abstract
L'articolo esplora il ruolo cruciale degli assistenti sociali nei percorsi adottivi, dall'inizio del processo di adozione fino al monitoraggio post-adottivo. L'assistente sociale svolge un ruolo fondamentale in due fasi principali: lo studio di coppia e il monitoraggio post-adottivo. Durante lo studio di coppia, gli assistenti sociali valutano le competenze genitoriali delle coppie attraverso colloqui e visite domiciliari, affrontando tematiche come la storia personale, la motivazione all'adozione e la gestione della quotidianità. Nel monitoraggio post-adottivo, gli assistenti sociali collaborano con gli psicologi per valutare il benessere del bambino e le competenze genitoriali, supportando le famiglie nell'affrontare le sfide dell'adozione. L'articolo sottolinea l'importanza di costruire relazioni di aiuto basate sulla fiducia e la reciprocità, e di collaborare con associazioni familiari ed enti autorizzati per favorire il successo adottivo. La pratica riflessiva e l'adozione di tecniche di counseling sono essenziali per promuovere una comunicazione efficace e un supporto adeguato alle famiglie adottive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.