The paper examines the most recent case law developments concerning de facto supercompanies. Specifically, it focuses on the tension between the common interest required by the Italian Supreme Court (Corte di Cassazione) to recognise a de facto supercompany and the abuse of management and coordination activities against the insolvent corporation. Having identified some risks from an evidentiary point of view, the paper concludes by proposing a potential alternative solution.
Il lavoro analizza i più recenti sviluppi giurisprudenziali in materia di supersocietà di fatto. In particolare, l’esame si concentra sulla tensione tra l’interesse comune di tutti i soci richiesto dalla Cassazione per la configurazione di una supersocietà di fatto e l’abuso di attività di direzione e coordinamento nei confronti della società di capitali fallita. Dopo aver individuato il rischio di cortocircuiti probatori, il lavoro si chiude con la proposta di una possibile soluzione alternativa.
Mozzarelli, M. C. M., Una supersocietà «leonina»? Regola ed eccezione nella dissociazione abusiva tra potere e rischio d’impresa, <<RIVISTA DI DIRITTO SOCIETARIO>>, 2024; (4): 784-805 [https://hdl.handle.net/10807/306059]
Una supersocietà «leonina»? Regola ed eccezione nella dissociazione abusiva tra potere e rischio d’impresa
Mozzarelli, Michele Cesare Maria
2024
Abstract
The paper examines the most recent case law developments concerning de facto supercompanies. Specifically, it focuses on the tension between the common interest required by the Italian Supreme Court (Corte di Cassazione) to recognise a de facto supercompany and the abuse of management and coordination activities against the insolvent corporation. Having identified some risks from an evidentiary point of view, the paper concludes by proposing a potential alternative solution.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.