In quest’anno dedicato al Maestro lucchese troppi ribadiscono l’an- tinomia tra la sua “apparente semplicità” e la “complessità” di altri. Il suo canto rifugge dalle mistiche profondità wagneriane ma non si abbandona per questo a triviali convenzioni melodrammatiche.
Reggiani, E., Il debito con Puccini del teatro d’opera (italiano), <<VITA E PENSIERO>>, 2024; (4): 124-128 [https://hdl.handle.net/10807/305840]
Il debito con Puccini del teatro d’opera (italiano)
Reggiani, Enrico
2024
Abstract
In quest’anno dedicato al Maestro lucchese troppi ribadiscono l’an- tinomia tra la sua “apparente semplicità” e la “complessità” di altri. Il suo canto rifugge dalle mistiche profondità wagneriane ma non si abbandona per questo a triviali convenzioni melodrammatiche.File in questo prodotto:
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