La sentenza n. 69 del 2024 rappresenta un nuovo passaggio nell’evoluzione della giurisprudenza costituzionale sulla competenza legislativa regionale in materia di data protection. Mentre nelle prime sentenze la Corte riservava alle regioni un ruolo di mera integrazione della normativa statale (ai tempi chiamata ad attuare una direttiva europea), la nuova sentenza, pur implicitamente, consente alla normativa regionale non tanto di attuare la nuova normativa europea (contenuta in un regolamento, il c.d. GDPR),madi determinare in concreto alcuni elementi normativi indicati in termini generali dalla fonte europea nell’ambito della disciplina di trattamenti di dati personali diretti ad attuare interessi pubblici od a realizzare funzioni pubbliche.
Midiri, F., Il ruolo delle regioni nella disciplina della protezione dei datipersonali, <<GIORNALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO>>, 2024; 2024 (5): 639-647 [https://hdl.handle.net/10807/304781]
Il ruolo delle regioni nella disciplina della protezione dei dati personali
Midiri, Francesco
2024
Abstract
La sentenza n. 69 del 2024 rappresenta un nuovo passaggio nell’evoluzione della giurisprudenza costituzionale sulla competenza legislativa regionale in materia di data protection. Mentre nelle prime sentenze la Corte riservava alle regioni un ruolo di mera integrazione della normativa statale (ai tempi chiamata ad attuare una direttiva europea), la nuova sentenza, pur implicitamente, consente alla normativa regionale non tanto di attuare la nuova normativa europea (contenuta in un regolamento, il c.d. GDPR),madi determinare in concreto alcuni elementi normativi indicati in termini generali dalla fonte europea nell’ambito della disciplina di trattamenti di dati personali diretti ad attuare interessi pubblici od a realizzare funzioni pubbliche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.