Il volume trascrive e commenta i manoscritti dei Materiali estetici e Della moralità delle opere tragiche, pubblicati per la prima volta e secondo l’ordine d’archivio in Opere inedite o rare di Alessandro Manzoni, a cura di R. Bonghi, Milano, Rechiedei, 1887, vol. III e, dopo quasi cento anni, nell’edizione critica Scritti letterari, a cura di C. Riccardi e B. Travi, in Tutte le opere di Alessandro Manzoni, a cura di A. Chiari e F. Ghisalberti, Milano, Mondadori, 1991, V,3, che ha emendato gli errori della Rechiedei, offerto più precise ipotesi di sistemazione cronologica e individuato le fonti della riflessione dell’autore. La ricostruzione filologica ha alimentato l’esigenza di un’edizione commentata, finora mai realizzata, nella quale approfondire l’influenza degli autori citati da Manzoni nell’orizzonte culturale e filosofico dell’Europa all’inizio dell’Ottocento: non è forse ancora del tutto evidente, infatti, l’effettivo peso degli autori francesi e tedeschi nella formulazione di una poetica che sembra già ben definita prima degli anni Venti, come non è mai stato oggetto di specifiche analisi il carattere estetico, e dunque filosofico, della riflessione affidata a queste carte. Pertanto si propone qui una disposizione dei fogli improntata non all’ordine di archivio, ma ai movimenti della riflessione dell’autore così come si evincono dall’epistolario, e gli appunti si pongono in dialogo con le opere degli autori citati e le eventuali postille manzoniane. Si ripercorre altresì il dibattito francese del XVIII secolo sulla legittimità del teatro attraverso le autorevoli voci di Rousseau, D’Alembert, Marmontel, dal cui scambio epistolare vengono estratti i passaggi utili ad illuminare la riflessione manzoniana
Bisi, M., (a cura di), Commento scientifico di "Alessandro Manzoni, Materiali per una teoria dell'arte drammatica" / Bertoncello Arti Grafiche, Padova 2024: 454 [https://hdl.handle.net/10807/304276]
Alessandro Manzoni, Materiali per una teoria dell'arte drammatica
Bisi, MonicaPrimo
2024
Abstract
Il volume trascrive e commenta i manoscritti dei Materiali estetici e Della moralità delle opere tragiche, pubblicati per la prima volta e secondo l’ordine d’archivio in Opere inedite o rare di Alessandro Manzoni, a cura di R. Bonghi, Milano, Rechiedei, 1887, vol. III e, dopo quasi cento anni, nell’edizione critica Scritti letterari, a cura di C. Riccardi e B. Travi, in Tutte le opere di Alessandro Manzoni, a cura di A. Chiari e F. Ghisalberti, Milano, Mondadori, 1991, V,3, che ha emendato gli errori della Rechiedei, offerto più precise ipotesi di sistemazione cronologica e individuato le fonti della riflessione dell’autore. La ricostruzione filologica ha alimentato l’esigenza di un’edizione commentata, finora mai realizzata, nella quale approfondire l’influenza degli autori citati da Manzoni nell’orizzonte culturale e filosofico dell’Europa all’inizio dell’Ottocento: non è forse ancora del tutto evidente, infatti, l’effettivo peso degli autori francesi e tedeschi nella formulazione di una poetica che sembra già ben definita prima degli anni Venti, come non è mai stato oggetto di specifiche analisi il carattere estetico, e dunque filosofico, della riflessione affidata a queste carte. Pertanto si propone qui una disposizione dei fogli improntata non all’ordine di archivio, ma ai movimenti della riflessione dell’autore così come si evincono dall’epistolario, e gli appunti si pongono in dialogo con le opere degli autori citati e le eventuali postille manzoniane. Si ripercorre altresì il dibattito francese del XVIII secolo sulla legittimità del teatro attraverso le autorevoli voci di Rousseau, D’Alembert, Marmontel, dal cui scambio epistolare vengono estratti i passaggi utili ad illuminare la riflessione manzonianaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.