Il contributo prende in esame le novità contenute nella sentenza additiva n. 10/2024, con cui la Corte costituzionale ha riconosciuto il diritto all’affettività e alla sessualità sempre negato ai detenuti, esaminando i complessi problemi derivanti dall’attuazione di tale diritto, messi in luce dalla stessa Corte, e le soluzioni prospettabili.
Corvi, P., Dal riconoscimento all’attuazione del diritto all’affettività in carcere: il ruolo propulsivo della Corte costituzionale, <<PROCESSO PENALE E GIUSTIZIA>>, 2024; (4): 952-962 [https://hdl.handle.net/10807/303279]
Dal riconoscimento all’attuazione del diritto all’affettività in carcere: il ruolo propulsivo della Corte costituzionale
Corvi, Paola
2024
Abstract
Il contributo prende in esame le novità contenute nella sentenza additiva n. 10/2024, con cui la Corte costituzionale ha riconosciuto il diritto all’affettività e alla sessualità sempre negato ai detenuti, esaminando i complessi problemi derivanti dall’attuazione di tale diritto, messi in luce dalla stessa Corte, e le soluzioni prospettabili.File in questo prodotto:
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