Il raggio di azione della musicoterapia nell'ambito delle problematiche psicologiche è oggi ampio, ma le esperienze del suo impiego per il trattamento dell'ADHD sono ancora poche. Nonostante questo, vi sono alcune caratteristiche intrinseche all'approccio musicale che motivano l'aspettativa di ottenere progressi nel decorso del disturbo grazie al suo utilizzo. Viene presentato un progetto volto a sviluppare capacità di attenzione selettiva e sostenuta, di autoregolazione e di adattamento ai ritmi esterni in un bambino con ADHD grazie a giochi musicali. L'analisi dei dati ha rivelato che la musica ha favorito il recupero di alcune competenze cognitivo-comportamentali carenti nel caso studiato.
Zugno, E., Musicoterapia e disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD): un incontro possibile?, <<DISTURBI DI ATTENZIONE E IPERATTIVITÀ>>, 2010; 5 (Aprile): 215-222 [http://hdl.handle.net/10807/29973]
Musicoterapia e disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD): un incontro possibile?
Zugno, Elisa
2010
Abstract
Il raggio di azione della musicoterapia nell'ambito delle problematiche psicologiche è oggi ampio, ma le esperienze del suo impiego per il trattamento dell'ADHD sono ancora poche. Nonostante questo, vi sono alcune caratteristiche intrinseche all'approccio musicale che motivano l'aspettativa di ottenere progressi nel decorso del disturbo grazie al suo utilizzo. Viene presentato un progetto volto a sviluppare capacità di attenzione selettiva e sostenuta, di autoregolazione e di adattamento ai ritmi esterni in un bambino con ADHD grazie a giochi musicali. L'analisi dei dati ha rivelato che la musica ha favorito il recupero di alcune competenze cognitivo-comportamentali carenti nel caso studiato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.